Numerosi presepi in mostra
Il paese da 27 anni espone in mostra numerosi presepi visitabili fino al 6 gennaio
Una tradizione che si rinnova quella della Parrocchia di San Michele Arcangelo di Gianico. Un paese che da 27 anni espone in mostra numerosi presepi visitabili fino al 6 gennaio. La particolarità è che sono rappresentazioni fatte dai bambini e dalle famiglie del paese, oltre che da artisti e appassionati. Tutti si sbizzarriscono per trovare i materiali, i soggetti e gli scenari più singolari. Quest’anno si possono ammirare, tra gli altri, un presepe col pane, una miniatura in un nido di vespe, la natività intagliata nel legno o un presepe fatto con le costruzioni Lego. C’è l’imbarazzo della scelta quando viene consegnata al visitatore la scheda sulla quale votare il migliore presepe, per poi premiarlo all’Epifania. Succederà anche quest’anno, come conferma il responsabile Fabrizio Andreoli: “Il 13 gennaio, come da tradizione, dopo la Messa, ci troveremo nel teatro parrocchiale, dove sono esposti 61 presepi, per le premiazioni”. Ma com’è nata questa tradizione a Gianico? “Era il 1985 quando, con l’allora parroco don Gregorio Milesi, si andava casa per casa con una giuria per il concorso dei presepi. Una formula scomoda, che nel 1991 venne rimpiazzata dall’idea di consegnare ai partecipanti un pannello sul quale realizzare i proprio presepe, per poi consegnarlo in teatro. La data esatta che abbiamo iniziato con questa formula è il 1991, 27 anni fa”. Da allora l’esposizione si è perfezionata, è cresciuta, ha ricevuto dei riconoscimenti e si è fatta conoscere fuori dai confini della parrocchia. Questo è l’anno del decennale per Gianico, che si dimostra paese creativo: riposti i presepi, i parrocchiani si metteranno al lavoro per realizzare fiori, lampioni e addobbi in occasione dei decennali della Madonna del Monte.
