Male pandemico. L'ebook di Bertoletti
La pandemia ci ha messi di fronte allo scandalo del male e al dolore degli innocenti, provocando domande che riguardano tanto il senso metafisico – che ne è di Dio o di ciò per cui sta questo nome? – quanto la coscienza morale del singolo – come si tengono insieme responsabilità collettiva e libertà individuale? L’e-book di Ilario Bertoletti (nella foto), per rispondere a queste e altre domande, delinea una disincantata etica delle virtù sotto il titolo “Male pandemico. Coscienza religiosa e libertà morale” (nella collana L’arca di Scholé, 4,99 euro).
"È stato Schopenhauer, nei Supplementi a Il mondo come volontà e rappresentazione, a individuare una declinazione al negativo della meraviglia – thaumazein – come tonalità emotiva dalla quale insorge la filosofia. Declinazione che egli individua nel dolore del mondo – un male, un’assenza di senso – che fa dell’uomo un animal metaphysicum: 'In questa meraviglia sorge quindi il bisogno di una metafisica'. Un bisogno che è un inesausto domandare…", scrive Bertoletti in un’avvertenza all’inizio di queste nuove pagine. E aggiunge: "Un bisogno reso impellente dall’apparire di una figura inattesa di male, la pandemia causata dal Coronavirus. Una figura da analizzare attraverso i problemi che pone alla riflessione religiosa e morale: ha i tratti delle situazioni-limite, ove vengono meno le certezze dell’esperienza quotidiana e si stagliano aporie che richiedono un di più di pensiero".