L'arte ImPressa in mostra a Capriano
Nuova tappa del progetto “L'arte ImPressa: che bello lavorare!” promosso dalla Img di Capriano del Colle. All'interno dell'azienda di via Industriale 108, fino al 2 dicembre, sono posizionate 13 opere dell'artista bergamasco Dario Tironi interamente realizzate con pezzi di scarto di qualunque genere dagli accessori agli apparecchi tecnologici, dai giocattoli agli elettrodomestici, dai soprammobili ai gadget e prodotti di massa ormai obsoleti che secondo l'artista vogliono far riflettere sul malsano ciclo di rinnovamento e rimozione delle cose tipico della società contemporanea. “Ho cercato di creare una sorta di ritratto antropologico – spiega l'artista – della società consumistica di oggi. Siamo sovraesposti a oggetti che accumuliamo e gettiamo via e abbiamo perso il contatto con l’autenticità. Ogni oggetto confluisce all'interno di sculture antropomorfe e diventa un tassello di un mosaico tridimensionale. Oggetti che costituiscono un riferimento al passato e alla vita quotidiana delle persone, in essi si riconoscono perchè li hanno posseduti o ne sono venuti in contatto e quindi fanno parte della nostra identità. Sono convinto che l'arte possa e debba essere vissuta in spazi come questi non deputati alla sua fruizione istituzionale”.
La mostra è visitabile dal pubblico esterno il venerdì dalle 9 alle 17 e il sabato dalle 9 alle 12 senza prenotazione, mentre per i gruppi, come le scolaresche, è richiesta la prenotazione allo 030314645. Durante gli altri giorni della settimana basta presentarsi al cancello e suonare. “Questo nuovo percorso artistico - afferma l’a.d. di Img, Barbara Ulcelli - rientra nella nostra visione di sostenibilità e di un’innovativa visione di welfare. Un impegno che prevede azioni rivolte alla mitigazione dell’impatto ecologico, per il quale siamo in prima linea, ma anche una profonda sensibilità nei confronti del benessere sociale, dai dipendenti fino alla comunità in cui l’azienda è inserita”. Una mostra che, proseguendo il percorso avviato con le opere di Stefano Bombardieri, unisce Img al territorio in quanto anche il comune collabora all'iniziativa posizionando un'opera all'interno di palazzo Bocca, sede del municipio. “Img ci offre spunti di lettura sempre interessanti - conclude il sindaco, Stefano Sala - che arricchiscono la nostra comunità. Queste opere, in particolare, ci obbligano a una riflessione sul nostro essere confusi, sempre online sui nostri device, ma offline dai sentimenti”.