Il Lunardi sugli scudi
Si terrà a Trento la dodicesima edizione del Festival dell’Economia, il cui tema sarà “La Salute Disuguale”, che si terrà dall’1 al 4 giugno. Proprio il Festival dell’Economia sponsorizza da alcuni anni un concorso che si tiene diverse settimane prima della manifestazione. Anche quest’anno, per il quarto anno consecutivo, l’Istituto Lunardi di Brescia ha visto uno dei suoi studenti sul podio
Da oltre un decennio si tiene a Trento il Festival dell’Economia; la dodicesima edizione, il cui tema sarà “La Salute Disuguale”, si aprirà a breve e si terrà dall’1 al 4 giugno prossimi. Proprio il Festival dell’Economia sponsorizza da alcuni anni un concorso, che si tiene diverse settimane prima della manifestazione e il cui tema è lo stesso del Festival. Il concorso viene riservato agli studenti delle scuole superiori di tutta Italia e, con il passare degli anni, ha assunto sempre maggior importanza e prestigio.
Patrocinato dal Comune di Trento, esso ha permesso ai suoi vincitori di guadagnare importanti premi in denaro e di partecipare a significative esperienze. La risposta delle scuole superiori a questa proposta non si è mai fatta attendere: la partecipazione, infatti, è grande: soltanto quest’anno hanno gareggiato 1000 studenti, provenienti da 132 scuole italiane. La competizione, articolata per metà da quesiti chiusi, a cui si affiancano due elaborati aperti, ai quali si accede soltanto dopo aver superato la prova precedente, si svolge completamente on line, dalla propria sede scolastica. Il materiale di studio viene diffuso dal sito del concorso ed è quindi il medesimo per tutti.
I vincitori ufficiali sono 20 ex equo e, da un paio d’anni, solo uno per scuola (prima erano due). I premi, destinati ai vincitori, sono la partecipazione spesata, viaggio incluso, al Festival e 200 euro in contanti. Accanto ai premi ufficiali, tuttavia, si affiancano quelli, eventuali, degli sponsor. Anche quest’anno, per il quarto anno consecutivo, l’Istituto Lunardi di Brescia ha visto uno dei suoi studenti sul podio. Luca Tedoldi, classe Quinta A, si è classificato tra i primi 20, vincendo, di fatto, il concorso.
