Cresce la Collezione Paolo VI
Nuovo anno e nuovi appuntamenti per la Collezione Paolo VI di Concesio, che quest’anno festeggia un importante traguardo. Cade infatti quest’anno il decimo anniversario dall’inaugurazione ufficiale, avvenuta nell’autunno 2009 alla presenza di papa Ratzinger
Nuovo anno e nuovi appuntamenti per la Collezione Paolo VI di Concesio, che quest’anno festeggia un importante traguardo. Cade infatti quest’anno il decimo anniversario dall’inaugurazione ufficiale, avvenuta nell’autunno 2009 alla presenza di papa Ratzinger, degli spazi espositivi di Concesio dedicati all’arte contemporanea. Due le mostre in cartellone per la prima parte del 2019. La prima, con inaugurazione in programma per sabato 26 gennaio alle 17, è quella dedicata a Jean Guitton, accademico e filosofo francese. Grande amico di Paolo VI e da lui anche invitato come relatore nelle fasi conclusive del Concilio Vaticano II, Guitton considera la pittura una passione e uno strumento parallelo all’attività filosofica per indagare il rapporto tra religione e ragione. Alla sua esperienza nei lager nazisti durante la seconda guerra mondiale sarà anche dedicato il primo appuntamento del “Museo In-Visibile” per la Giornata della Memoria, sempre il 26 gennaio alle 16. La seconda mostra allestita a Concesio in primavera sarà invece quella di Armida Gandini, vincitrice del Premio Paolo VI del 2018. La personale dell’artista bresciana sarà incentrata sulla rielaborazione delle esperienze e dei racconti di bambini che hanno subito migrazioni forzate e vissuto l’esperienza del campo profughi. Il primo appuntamento da segnare in agenda è però quello di “OperaAperta”, sabato 19 gennaio dalle 16.30, il ciclo di incontri dedicato alla valorizzazione del patrimonio del museo.