Poliambulanza: verso la normalità
La vaccinazione di massa e il rispetto delle regole cui la pandemia ci ha abituato, iniziano a dare segnali positivi. Lo si misura nella graduale diminuzione del numero di pazienti che si rivolgono alle strutture sanitarie. I nosocomi cittadini cercano di ritornare a una certa normalità, ma senza abbassare la guardia. Abbiamo chiesto al direttore sanitario di Fondazione Poliambulanza, Walter Gomarasca, di tracciare un quadro della situazione attuale.
“Nelle ultime settimane stiamo assistendo a una riduzione progressiva del numero di pazienti Covid che arriva in Pronto Soccorso, purtroppo giungono ancora pazienti appartenenti a fasce di età che dovrebbero già essere protetti dal vaccino, ma che per diversi motivi non sono ancora stati vaccinati. Ciò impone alla struttura di avere a disposizione degli spazi per poterli accogliere. C’è ancora un forte impegno dal punto di vista organizzativo, anche se si è molto ridotto rispetto a quello di poche settimane fa”. Ci sono ancora casi gravi? “La gravità dipende dalle condizioni variabili di tipo individuale. Le infezioni non sono meno gravi, sono meno frequenti. Si rischiano ancora complicazioni serie, ma la situazione epidemiologica si sta stabilizzando verso numeri bassi”.
