Vent'anni di Meccaniche con Albano Morandi
Sino al 1° ottobre una mostra a Palazzo Averoldi
Un viaggio a ritroso e un punto di partenza. È racchiusa in questa transizione temporale la mostra “Viaggio nella regione dell'evidenza evidente. Venti anni di Albano Morandi tra le Meccaniche della Meraviglia” organizzata da giovedì 7 a domenica 1 ottobre nella cornice di Palazzo Averoldi di via Moretto. Il progetto ripercorre l’avventura espositiva e il concept di “Meccaniche della Meraviglia”, manifestazione nata nel 2003 che ha saputo interpretare e anticipare uno dei temi chiave della Capitale della Cultura: quello dei “Tesori nascosti”, ovvero della valorizzazione delle bellezze ancora poco note, o non accessibili, dell’architettura e del patrimonio culturale di Brescia e del Garda, attraverso un format conosciuto e apprezzato: mostre site-specific in spazi solitamente chiusi al grande pubblico o che connotano i luoghi, attraverso allestimenti di grande carica narrativa.
“Meccaniche della Meraviglia – spiega Morandi - è un progetto di "Plastica Sociale" che presta attenzione al territorio e che pone la rigenerazione dell’identità locale tra gli obiettivi principali. Obiettivo raggiunto grazie alla visibilità data a beni culturali architettonici che normalmente non sono visibili al pubblico e che è sostenuta dal lavoro degli artisti contemporanei che per dialogare con queste strutture creano installazioni site-specific”. Il percorso espositivo, curato da Ilaria Bignotti e Camilla Remondina, accanto alle grandi e poetiche installazioni di Morandi in dialogo con gli spazi del Palazzo, presenta decine di scatti fotografici e documenti significativi che fissano momenti, luoghi e personaggi, realizzati nel corso di 20 anni di attività e un focus sui cataloghi pubblicati nell'ambito delle 17 edizioni, dal 2003 al 2023.
Il progetto si arricchisce grazie alla collaborazione con il musicista e compositore bresciano Luca Formentini che farà dialogare le sue installazioni sonore con le opere esposte e le architetture del Palazzo e che sarà protagonista del concerto inaugurale in programma alle 21.30. “Meccaniche della Meraviglia – afferma la sindaca, Laura Castelletti – raggiunge un traguardo davvero importante e si conferma tra gli eventi culturali più significativi del nostro territorio. La kermesse si è dimostrata in grado di coinvolgere, negli anni, un pubblico sempre più ampio e vario. Non soltanto critici ed esperti, ma anche semplici appassionati attratti dalla capacità di accostare luoghi suggestivi e installazioni artistiche contemporanee, in un dialogo ideale che esalta antico e moderno, natura e opera dell’ingegno umano, tradizione e futuro”.
