Vastapane: Al servizio del territorio
Patrizia Vastapane, imprenditrice, già presidente del Conservatorio Luca Marenzio e oggi nel cda del Centro Teatrale Bresciano, è candidata alla Camera nel collegio plurinominale con Forza Italia
Patrizia Vastapane, imprenditrice, già presidente del Conservatorio Luca Marenzio e oggi nel cda del Centro Teatrale Bresciano, è candidata alla Camera nel collegio plurinominale con Forza Italia.
Perché ha scelto di mettersi in gioco?
L’onorevole Gelmini mi ha chiamato per il lavoro svolto in Conservatorio. Ha riconosciuto che si parla del Conservatorio in maniera importante anche a Roma. Forza Italia aveva bisogno di un profilo di una imprenditrice e di un amministratore pubblico perché il Conservatorio dipende dal Ministero dell’Istruzione dell’università e della ricerca. Secondo l’on. Gelmini ho dato buona prova di gestione dell’ente pubblico. Ho accettato di mettermi a disposizione del territorio.
Quali competenze pensa di portare a Roma?
Io ho alcune fissazioni. Sicuramente mi interesserò dei giovani: vanno aiutati. Non possono rimanere disoccupati a vita. Stiamo rischiando di perdere due generazioni. Poi la cultura, perché può essere uno dei pilastri, insieme al turismo, della nostra economia. Infine, la famiglia. Le situazioni (bullismo, dipendenze da alcol e droga, gioco d’azzardo) che viviamo, leggiamo e sentiamo sono preoccupanti. Sono fenomeni sociali che vanno fermati. Stiamo regalando la gioventù alla malavita. Mi batterò e lavorerò, inoltre, per la possibilità di avere asili nido gratuiti e cercherei di portare nelle scuole medie un doposcuola gratuito. Dobbiamo trovare anche delle forme per dare assistenza agli anziani, perché ogni uomo, fino all’ultimo giorno della sua vita, ha il diritto di poter vivere con dignità.
Nelle ultime legislature in molti hanno sottolineato l’assenza di un peso specifico importante dei bresciani in Parlamento. Concorda?
Purtroppo Brescia non ha recitato una parte importante. Anche nelle liste ci sono molte persone che vivono in altre città e che al nostro territorio potranno dedicare meno tempo. Più parlamentari abbiamo e più il territorio potrà essere rappresentato.
Quali sono le ricette del centrodestra?
Oltre ai valori che ho riportato, c’è sicuramente la flat tax che può dare respiro alla piccola e media impresa. Abbiamo bisogno di creare nuovi posti di lavoro. L’altro aspetto riguarda la parte dedicata agli extracomunitari che sbarcano in Italia e spesso: dobbiamo accompagnarli in aiuto fattivo nei loro Paesi là dove non c’è la guerra. Io, in particolare, sono molto legata a Cuore Amico che sta portando avanti un lavoro molto importante con le missioni.
