Una verde sorpresa, ri-abitare i parchi pubblici
È stato presentato nei giorni scorsi a Lumezzane il volume “Una verde sorpresa, ri-abitare i parchi pubblici di Lumezzane”. È il risultato della sinergia fra Cooperativa Sociale La Fontana, Cooperativa Gaia e Comune di Lumezzane, con il sostegno di Fondazione della Comunità Bresciana.
“Il progetto si inserisce in una iniziativa più ampia sull’abitare i parchi – racconta Andrea Pietro Capuzzi, assessore all’ambiente del Comune di Lumezzane – che vede la collaborazione con l’assessorato ai servizi sociali e alla cultura”. La Cooperativa Sociale La Fontana si occupa, per il comune valtrumplino, della manutenzione dei parchi legati al “tempo delle stagioni. Ci siamo anche accorti – racconta Giorgio Cotelli, Responsabile Sociale e Coordinatore Verde della Coop. La Fontana – del tempo in cui viene abitato il parco. È l’importanza che il tempo ha sullo spazio, è l’attenzione a come si riabita uno spazio e come si cura perché venga abitato e più uno lo abita, più crei la cultura dell’abitare il parco”.
“Le aree monitorate a Lumezzane sono 20, tra parchi e giardini. Sono aree – racconta il dottor Nasi Fausto, agronomo – di cui il comune di Lumezzane gode già. Avere del verde aiuta a prevenire gli effetti negativi che le attività produttive creano. Nel tentativo di fare progettazione abbiamo indagato alberature, arbusti e arredi presenti. Gli alberi sono 583 con 58 specie differenti di alberi”. L’idea che si cela dietro l’attività, che è poi venuta alla luce con il libro, vuole essere, da un lato, il racconto di una realtà e, dall’altro, lo stimolo allo sviluppo culturale a partire dai piccoli.