Un sistema per potenziare l'alta specializzazione
Ieri al Centro pastorale Paolo VI il primo incontro tra le Fondazioni del Sistema degli istituti tecnico-superiori di Lombardia per un fronte comune su temi d’interesse, contenuti, strategie e obiettivi e politiche di sviluppo al fine di strutturare una prima bozza di documento condiviso a livello regionale.
Il Centro pastorale Paolo VI di Brescia ha ospitato ieri il primo incontro tra le Fondazioni che fanno parte del Sistema degli Istituti Tecnico Superiori lombardo e il neoeletto presidente dell’Associazione Rete Fondazioni ITS Italy Guido Torrielli. L’incontro, che ha visto gli Its lombardi ospiti dell’Its bresciano Machina Lonati, aveva obiettivi ambiziosi: condividere lo stato dell’arte del sistema Its in Lombardia cercando di creare un fronte comune su temi d’interesse, contenuti, strategie e obiettivi e politiche di sviluppo al fine di strutturare una prima bozza di documento condiviso a livello regionale.
Ad aprire i lavori è stato il presidente della Associazione Rete Fondazioni ITS Italy Guido Torrielli che ha presentato le linee programmatiche e il documento programmmatico dell’Associazione, indicandp utili spunti per la definizione e il posizionamento del Sistema ITS Lombardo.
“L’obiettivo dell’Associazione – ha spiegato Torrielli, - è quello di creare un libro bianco in cui saranno inseriti i risultati del censimento sui progetti finanziabili che sono già attivi nella progettualità di ciascun Its e contestualmente valutare una vera potenzialità dei numeri dei corsi di Its.”
Torrielli ha approfittato della giornata bresciana pe conoscere le potenzialità e le problematiche che gli Its del territorio lombardo, così da poterle mettere a confronto con quelle delle altre regioni. “Queste informazioni – ha continuato - ci permetteranno di raccogliere le best practices, i progetti e le strategie al fine di poterle comunicare alle Regioni, e quindi allo Stato, per pianificare i finanziamenti del Pnrr e la crescita dell’intero sistema Its nel prossimo quinquennio”.
“L’esigenza di incontrarci e di fare rete c’è sempre stata - ha spiegato Roberto Sella, rappresentante dell’articolazione Regionale della Lombardia e componente del Consiglio Generale di Rete Its Italy e direttore dell’Istituto Angelo Rizzoli di Milano -. Ora siamo in una fase storica in cui gli Its sono chiamati a un cambio di passo, ora soprattutto grazie ai nuovi finanziamenti e la richiesta di aumentare i corsi, le Fondazioni Lombarde sentono l’esigenza di fare rete, e creare delle sinergie per coordinare le politiche e le risorse”.
L’incontro - che ha visto l’importante partecipazione di 15 su 22 Its lombardi – ha risposto ai nuovi cambiamenti dell’Associazione Nazionale degli ITS che, oltre all’elezione delle nuove cariche, ha revisionato il suo statuto, introducendo delle articolazioni regionali che siano rappresentative delle istanze delle Fondazioni del territorio.
L’incontro si è concluso con una forte condivisione di obiettivi e alla volontà di formalizzare una Rete Its Lombarda in grado di rappresentare l’intero sistema nei confronti dei vari enti istituzionali e gli stakeholder della Lombardia.
