Un nuovo multivan per Abe
Da oggi, i delicati trasporti gratuiti da e per l'ospedale che i volontari di ABE (associazione Bambino Emopatico ODV) mettono a disposizione da anni per i bambini del reparto di Oncoematologia Pediatrica degli Spedali Civili di Brescia e le loro famiglie saranno più sicuri, comodi e ecologici grazie al nuovo multivan acquistato alla concessionaria Autobase di via Foro Boario a Brescia con il crowdfunding Idea Ginger di BCC Garda e al fondo 8x1000 della Chiesa Valdese.
“Un grazie di cuore a tutta la cittadinanza che anche questa volta è stata al nostro fianco donando con generosità, permettendo così che questi trasporti, da ora in poi, siano più sicuri e amici dell’ambiente - ha dichiarato Luciana Corapi, presidente ABE, presente ieri sera all’aperitivo di presentazione del nuovo mezzo nella concessionaria Autobase. Da oltre quarant'anni, siamo accanto ai bambini sottoposti a trapianto di midollo osseo e ai loro genitori. La mobilità è un tema centrale perché quando escono dall'ospedale, inizia per loro un lungo periodo di cura e di controlli, che avviene, in un primo momento, nelle nostre undici case-alloggio protette. Quando il periodo critico è concluso, il piccolo paziente può tornare a casa e per lui iniziano i controlli presso il Day Hospital. Aiutiamo circa una cinquantina di bambini”.
Una raccolta fondi che ha permesso, in 60 giorni (tra novembre e gennaio), di raccogliere 33mila euro, 15mila dei quali grazie alla generosità di un’ottantina di donatori tra pubblici e privati e i restanti 18mila grazie al fondo 8x1000 di Chiesa Valdese. E che ha permesso così di acquistare un multivan Toyota Proace city electric grigio di ultima generazione, cinque posti con cambio automatico e portiere laterali a scorrimento. “Abbiamo agevolato l’acquisto con uno grosso sconto: un gesto di riconoscenza e supporto per il lavoro svolto da ABE in questi anni, che ci auguriamo continui nel tempo - ha affermato Massimo Capretti, titolare di Autobase”. Ieri sera, tra i presenti alla presentazione del mezzo, c’era anche la piccola Maddalena Piantoni di 9 anni, curata dal reparto di Oncoematologia Pediatrica degli Spedali Civili quando ne aveva 3 e aiutata da ABE, insieme alla madre, per i 9 mesi successivi: “ABE è la mia seconda grande famiglia, mi ha fatto veramente tantissimi regali, vi ringrazio tutti perchè mi siete stati vicini permettendomi di guarire presto – ha detto Maddalena, commovendo tutti”.