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Brescia
di REDAZIONE 11 feb 2022 14:06

Un cipresso per ogni madre costituente

Il Comune di Brescia ricorda e celebra le madri della Repubblica, intitolando a ciascuna di loro uno dei  cipressi delle paludi (Taxodium disticum) presenti  nel parco Ducos, nato come giardino grazie ad un lascito napoleonico alla contessa Ducos per l’aiuto prestato all’imperatore e divenuto parco comunale nel 1981 in seguito a una mobilitazione della cittadinanza del quartiere e alla cessione gratuita di 20.000 mq da parte dei proprietari,  i conti Camillo e Sofia Salvadego Molin Ugoni e l’avvocato Alessandro Salvadego.

Si ricordano i padri della Costituzione, decisamente meno le madri, eppure fu grazie al decisivo voto delle donne, per la prima volta elettrici, che il referendum istituzionale del 2 giugno 1946 sancì la nascita della nostra Repubblica. Sono dunque le donne le madri della Repubblica. Ventuno di loro, su oltre 5oo uomini, furono elette all’Assemblea costituente e si dedicarono alla stesura della legge fondamentale dello Stato. Lina Merlin, nell’articolo 3, introdusse la locuzione "di sesso", oggi diremmo "di genere", nell’elenco delle discriminazioni da superare, mentre Teresa Mattei la fondamentale aggiunta "di fatto" alla frase "limitando la libertà e l’uguaglianza dei cittadini", nel comma sugli ostacoli di ordine economico e sociale da rimuovere per consentire lo "sviluppo della persona umana" e la partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori alla vita del Paese, solo per citare un paio di esempi. Molte di loro proseguirono l’impegno nelle istituzioni – come Nilde Iotti, la prima donna eletta presidente della Camera dei deputati ─ altre, dopo una breve esperienza parlamentare successiva alla Costituente, tornarono alla professione e all’impegno nel sociale, come la bresciana Laura Bianchini. Per ogni costituente un albero, profondamente radicato nel terreno e con i rami protesi verso il cielo, in un percorso di crescita che trae linfa dal passato e si proietta verso il futuro.

Ecco le 21 madri costituenti: Adele Bei, Bianca Bianchi, Laura Bianchini, Elisabetta Conci, Maria De Unterrichter Jervolino, Filomena Delli Castelli, Maria Federici, Nadia Gallico Spano, Angela Gotelli, Angela M. Guidi Cingolani, Leonilde (nota come Nilde) Iotti, Teresa Mattei, Angelina Livia (nota come Lina) Merlin, Angiola Minella, Rita Montagnana Togliatti, Maria Nicotra Fiorini, Teresa Noce Longo, Ottavia Penna Buscemi, Elettra Pollastrini, M. Maddalena Rossi, Vittoria Titomanlio.

REDAZIONE 11 feb 2022 14:06