Un'alleanza contro l'abbandono scolastico
Provincia, Ufficio scolastico provinciale e istituzioni scolastiche bresciane hanno sottoscritto un protocollo d'intesa
Con i maturandi bresciani alle prese con le prove scritte degli esami di Stato (ieri lo scritto di italiano, oggi quello di indirizzo), Provincia, Ufficio scolastico provinciale e Istituzioni scolastiche bresciane hanno siglato un protocollo d’intesa per la creazione di una piattaforma di raccolta dati che, attraverso opportune elaborazioni analitiche, fornisca informazioni utili a orientare la governance provinciale e le scelte strategiche di ogni singola istituzione scolastica e formativa.
“Le difficoltà tipiche dell’adolescenza, esasperate dall’impatto della pandemia sulla socializzazione, e gli errori nell’orientamento stanno causando una situazione nella quale abbandono scolastico e cambio di istituto o di indirizzo sono sempre più frequenti – ha dichiarato il Presidente della Provincia di Brescia, Emanuele Moraschini. I dati sulle bocciature, soprattutto dopo il primo anno di superiori, sono allarmanti ed è nostro compito intervenire con azioni concrete per limitare questo fenomeno”.
Le scuole bresciane forniranno alla piattaforma i dati relativi agli iscritti e ai frequentanti, agli esiti degli scrutini e degli esami di Stato e ai consigli di orientamento delle studentesse e degli studenti delle classi conclusive della secondaria di I grado e alle scelte operate all’atto dell’iscrizione. Alla Provincia di Brescia, che per lo scopo si avvarrà del supporto tecnico del CFP Zanardelli, spetterà la realizzazione e la manutenzione della piattaforma e l’analisi dei dati al fine di razionalizzare e consolidare la rete scolastica, l’offerta formativa e la rete provinciale dei trasporti, mentre l’Ufficio Scolastico si impegnerà nel monitoraggio del sistema e darà supporto formativo e gestionale a docenti e dirigenti scolastici.
“La Provincia di Brescia è l’unica in Lombardia ad aver adottato un protocollo d’intesa come questo, prezioso per affrontare il difficile tema dell’orientamento scolastico, del cambio di indirizzo e dell’abbandono con un approccio data driven – ha dichiarato il Consigliere delegato all’Istruzione e alla Formazione, Filippo Ferrari. Le analisi e i report che verranno generati grazie alla piattaforma saranno spendibili anche in ambiti tangenti a quello scolastico, con benefici trasversali”.
Il Protocollo d’Intesa istituisce anche il Comitato di Coordinamento, formato da 16 componenti (Provincia, CPF Zanardelli, UST, Coordinamento dei Centri di formazione professionale, Coordinamento delle Scuole Paritarie, Associazione dei Comuni Bresciani, due rappresentanti delle scuole statali per ciascuna delle cinque reti di ambito territoriale). Al Comitato è affidato il coordinamento del Progetto Provinciale per l’Orientamento, in precedenza svolto dal Polo Provinciale per l’Orientamento.
All’interno del sistema informatico per l’orientamento predisposto dalla Provincia, attraverso CPF Zanardelli, opera il portale provinciale “Brescia orienta”, con lo scopo di raccogliere e fornire informazioni utili per la scelta da parte delle studentesse e degli studenti degli indirizzi di studio del secondo ciclo e delle opportunità lavorative e di istruzione superiore.