Tre aziende bresciane premiate dall'UNHCR
In occasione della giornata mondiale del rifugiato, l’Unhcr ha premiato a Roma le aziende che nel 2023 hanno favorito l’inclusione lavorativa dei rifugiati nel solco del progetto “Welcome. Working for Refugee Integration”. Lo scorso anno in Italia sono stati attivati 11.700 percorsi professionali che coinvolgono persone rifugiate, portando a 34mila il totale degli inserimenti realizzati dalla nascita del programma nel 2017 ad oggi, con un aumento del 32% rispetto alla precedente.
Per il mondo dell’edilizia bresciano, tra le 220 aziende vincitrici a livello nazionale, il riconoscimento è stato assegnato dall’Agenzia Onu per i rifugiati alle imprese A.N.S. Costruzioni Srl di Polaveno, Facchetti Costruzioni Spa di Pontoglio e Cogiedil Srl di Chiari candidate al progetto dall’Associazione costruttori edili di Brescia e contraddistinte nell’ambito dell’iniziativa per l’integrazione socio-lavorativa dei migranti. Il progetto Welcome 2023 è stato portato avanti da Ance Brescia con Eseb (Ente sistema edilizia Brescia) per la formazione e il collocamento dei migranti nelle tre aziende associate. Per la prima impresa erano presenti Severino e Nicola Arici, mentre per la seconda hanno ritirato il premio Roberto e Mattia Facchetti.
“L’edilizia soffre la grave carenza di manodopera in una fase in cui il lavoro non manca e il numero delle persone in fuga da conflitti e persecuzioni in tutto il mondo ha raggiunto livelli record. Attraverso l’inclusione lavorativa dei rifugiati si offrono soluzioni concrete alle imprese per far fronte al problema del disallineamento fra domanda e offerta che oggi caratterizza il mercato del lavoro italiano e il nostro settore” − sottolineano i vertici di Ance Brescia ed Eseb. “Con l’affiancamento dell’Associazione, passando per la qualificata attività di formazione negli spazi della Scuola edile, alcuni migranti hanno trovato un’occupazione, e con questo un’occasione di inserimento nella nostra società e nel suo contesto lavorativo, nelle tre imprese associate vincitrici dell’edizione 2023. Meritoria, dunque, l’iniziativa di favorire l’integrazione dei rifugiati nelle aziende con il supporto delle associazioni che le hanno sostenute nella realizzazione di percorsi di inclusione efficace. Un impegno che condividiamo per creare una società più inclusiva e sensibile ai bisogni creando di opportunità di inserimento lavorativo”.
Nato come riconoscimento in forma di premio alle aziende più inclusive, oggi Welcome incarna infatti un modello basato su un approccio multistakeholder, che mette insieme una pluralità di attori chiave del mondo del lavoro − imprese, associazioni, enti pubblici − con l’obiettivo comune di favorire l’inserimento professionale delle persone in fuga da conflitti e persecuzioni.