Torna Movember, mese per la salute
Prevenire è meglio che curare: un proverbio che Movember Italia traduce concretamente in un mese, novembre appunto, ricco di appuntamenti, tutti collegati all’unico e grande obiettivo della sensibilizzazione sulla salute maschile.Nato in Australia quasi 20 anni fa, Movember arriva in Italia nel 2012, evolvendosi ufficialmente in un’associazione no profit dall’ottobre 2020. A Brescia, l’iniziativa ha il patrocinio del Comune ed è promossa dai giocatori di rugby che, per tutto il mese di novembre, rinunciano al rasoio, facendosi crescere i baffi, che sono diventati proprio il simbolo internazionale della prevenzione oncologica e della salute mentale maschile. Ammettere di avere delle fragilità e agire in loro contrasto, nella filosofia di Movember, sono la più grande prova di coraggio e responsabilità che un uomo possa affrontare.
Anzi, “è fondamentale modificare la mentalità maschile dominante e rompere definitivamente un tabù – ha affermato Alessandro Cudicio, presidente di Movember Italia –. Così come le ragazze iniziano ad andare dal ginecologo in età adolescenziale, anche i ragazzi dovrebbero recarsi dall’urologo per monitorare con regolarità la propria salute fisica”.
Sarà, quindi, un calendario ricco di appuntamenti quello che attende Brescia nel mese di novembre. Al primo posto ci sarà la salute: quella mentale, con la possibilità di prenotare gratuitamente consulti con lo psichiatra Carlo Ignazio Cattaneo, e quella fisica, con le visite urologiche gratuite, grazie all’impegno del dottor Giuseppe Mirabella e dei vari poliambulatori cittadini come il Ptc di via Ugoni, il Fleming Techna in via Zadei, il Vitae di Darfo Boario Terme e il Santa Caterina di Lumezzane: si tratterà di check-up gratuiti e aperti a tutti (su prenotazione), per sottoporsi a ecografia e per donare per la ricerca. Ovviamente, non mancheranno sport, cibo e divertimento: è fissata per il 4 novembre a El Forajido (Bagnolo Mella) la prima cena di Movember, a cui seguirà il 14 novembre lo spiedo di beneficenza a La Bodeguita (Brescia), il “Brutus Movember” a Sarezzo (17 novembre) e, infine, l’”Udaberri Live!” (21 novembre). Lo sport sarà invece protagonista l’11 novembre con la “Mo Run”, la corsa “baffuta” organizzata in collaborazione con CorrixBrescia, e con il torneo di rugby touch (14 novembre). Ci sarà anche l’arte: per il 21 novembre, in Corso Zanardelli, infatti, è in programma “Live Painting!”, giunto alla sua quarta edizione.
Sono oltre 140mila euro le risorse raccolte finora da Movember Italia, che solo nel 2020 ha donato 18mila euro agli Spedali Civili, a Fondazione Ant e all’Università degli Studi di Brescia. Ma la prevenzione non è mai abbastanza: proprio per questo, i baffi di Movember dovrebbero essere indossati ogni giorno dell’anno.