The last soviet artist: l'arte per i diritti
Mercoledì 12 ottobre in palazzo Loggia un incontro per presentare la mostra di Victoria Lomasko che sarà al centro del Festival della pace del novembre prossimo
Il Comune di Brescia, la Fondazione Brescia Musei e il Festival della Pace di Brescia da venerdì 11 novembre 2022 sino a domenica 8 gennaio 2023 presentano per la prima volta in Italia la personale dell’artista dissidente russa Victoria Lomasko. La mostra “Victoria Lomasko. The Last Soviet Artist”, a cura di Elettra Stamboulis, si terrà negli spazi espositivi del Museo di Santa Giulia a Brescia e sarà uno dei cardini del Festival della Pace che si terrà a Brescia il prossimo mese di novembre. La mostra è il terzo atto della ricerca, curata da Elettra Stamboulis, intrapresa da Fondazione Brescia Musei nel 2019 per mettere in risalto l’aspetto sociale dell’arte contemporanea. Dopo la mostra di Zehra Doğan, "Avremo anche giorni migliori. Opere dalle carceri turche!, e proseguita nel 2021 con la personale di Badiucao, !La Cina non è vicina. Opere di un artista dissidente! anche quella che avrà per protagonista Victoria Lomasko porta risalto l’arte come strumento di lotta contro i diritti negati. Victoria Lomasko è considerata dalla critica e dalla stampa anglosassone come la più importante artista sociale grafica russa, anche se è sostanzialmente ancora sconosciuta al pubblico italiano. Al grande pubblico internazionale è nota anche per la sua attività editoriale con cui da anni denuncia la sistematica violazione dei più elementari diritti perpetrata nella Russia di Putin. Su di lei è stato realizzato un documentario, The Last Soviet Artist diretto dal musicista e compositore Geraint Rhys, è stata intervistata ripetutamente dai media internazionali. Le sue opere sono state esposte al museo Reina Sofia di Madrid, che ha acquisito parte dell'archivio, a Basilea, a Londra ed è al momento ospite di Documenta a Kassel. Il 5 marzo scorso, a pochi giorni dell’invasione delle truppe di Mosca in Ucraina, ha lasciato la Russia.
Il 12 ottobre alle 18, si terrà in Palazzo Loggia un talk aperto al pubblico di presentazione della mostra “Victoria Lomasko. The Last Soviet Artist” a cui prenderanno parte l’artista russa e Baduciao, l’artista dissente cinese già protagonista della mostra ospitata a Brescia lo scorso anno, in un simbolico passaggio di consegne all’insegna dei diritti umani.
L’incontro, moderato da Stefano Karadjov, direttore di Fondazione Brescia Musei, vedrà la partecipazione di: Emilio Del Bono, Sindaco di Brescia, che con convinzione da tre anni sostiene il format Arte e diritti; Laura Castelletti, Vice Sindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Brescia; Francesca Bazoli, Presidente della Fondazione Brescia Musei; Roberto Cammarata, Presidente del Consiglio Comunale di Brescia e del Festival della Pace; Elettra Stamboulis, curatrice del ciclo espositivo
L’incontro sarà anche l’occasione per approfondire come la recente mostra di Badiucao sia stata letta dalla stampa internazionale come un episodio culturale unico a livello globale e per presentare una selezione di opere di Victoria Lomasko oltre a un breve estratto del documentario The Last Soviet Artist, che la vede protagonista: tutte opere che saranno poi in mostra, dove Lomasko realizzerà dei lavori site-specific, un aspetto che caratterizzerà fortemente l’esposizione, che sarà una vera e propria creazione d’arte essa stessa e a cui l’artista, presente in città già dalla scorsa settimana, ha iniziato a lavorare negli atelier del Museo di Santa Giulia.
