Tempo di Premio della Brescianità
Anche quest’anno ritorna il Premio della Brescianità. A promuoverlo, come da tradizione nella festa dei santi patroni, per il ventiduesimo anno sono l’Ateneo di Brescia, l’Accademia di Scienze Lettere e Arti, in collaborazione con la Fondazione Civiltà Bresciana.
Quest’anno lo riceveranno: Fabio Volo, uomo di spettacolo poliedrico che sa rivolgersi a tutti attraverso radio, televisione, cinema, musica e libri, Graziella Bragaglio, imprenditrice e donna di sport che ha riportato il basket bresciano a vivere stagioni entusiasmanti, e Giuliano Serena, professore che ha creato decine di software gratuiti per l’insegnamento.Invece il Premio per la ricerca scientifica andrà a Claudia Sorlini, docente in diverse università e autorità indiscussa nel campo della microbiologia agraria.
“Il premio - sottolineano gli organizzatori - ha lo scopo di individuare, incoraggiare, onorare i bresciani di origine e di elezione che attraverso il lavoro, le iniziative e le opere in tutti i settori della vita e in ogni categoria, rimanendo conforme con la concretezza e la forza del carattere.