Statale: la campanella è suonata anche per le matricole
Il messaggio del rettore Sergio Pecorelli alle matricole: "Esistono diversi ranking che classificano le Università. Il più importante dovrebbe essere l'indice della felicità. Divertitevi e siate felici. Imparate a trarre piacere anche dallo studio"
Anche per le "matricole" della Statale è come se fosse suonata la campanella del primo giorno di scuola. E' questo il clima che ha caratterizzato l'incontro, tenuto ieri, tra gli ottocento nuovi iscritti delle facoltà di Economia e Giurisprudenza dell'Università di Brescia che ieri hanno partecipato all'incontro con il Rettore Sergio Pecorelli e il suo successore Maurizio Tira, prima alle 9, nell'Aula Livia Dancelli e nell'Aula Magna del Dipartimento di Economia e Management in Contrada Santa Chiara e, poi, alle 12, nell'Aula Magna del Dipartimento di Giurisprudenza in Via San Faustino.
L’appuntamento con la giornata di benvenuto alle matricole, in programma anche per le macro-aree di Ingegneria e di Medicina, si rinnova per il secondo anno consecutivo con l’obiettivo di introdurre gradualmente gli studenti alla vita universitaria che li attende. Ai nuovi iscritti è stata consegnata una shopper contenente un taccuino, una penna e una maglietta del colore della propria macroarea: giallo per Economia e azzurro per Giurisprudenza.
"La carrellata di questa mattina – ha commentato il Rettore a margine della sua presentazione focalizzata principalmente sui temi dell’educazione, della contaminazione dei saperi, dell’integrazione delle conoscenze e dell’internazionalizzazione – vuole essere da stimolo per intraprendere un percorso di conoscenza felice. Esistono diversi ranking che classificano le Università. Il più importante dovrebbe essere l'indice della felicità. Divertitevi e siate felici. Imparate a trarre piacere anche dallo studio".
Il Rettore ha inoltre esortato gli studenti a partecipare attivamente alla vita in Università: "Siate pronti a cogliere una delle ultime possibilità che avete di godere a pieno del ventaglio di iniziative che l’Ateneo organizza per voi: dagli eventi culturali alle opportunità all'estero, passando per le iniziative promosse dalle associazioni studentesche".
"Il tasso di occupazione dei laureati è un altro degli indicatori più espressivi per la scelta dell’Università – ha concluso il Rettore –. Dall'ultimo Rapporto AlmaLaurea emerge che per i laureati triennali dell’Università degli Studi di Brescia il tasso di occupazione è dell’ 85% contro una media regionale del 78% e nazionale del 67%; a un anno dalla laurea, poi, il 92% dei laureati magistrali biennali è occupato (la media regionale è il 79%; la media nazionale, il 70%), a cinque anni, il 91%. Gli occupati stabili, infine, sono l’87%".
Gli incontri con i nuovi iscritti si sono conclusi con l’intervento del prof. Roberto Bresciani, Delegato per orientamento e il diritto allo studio, che ha illustrato agli studenti i molteplici servizi offerti. L’’Ateneo è una comunità inclusiva, fatta di docenti e studenti – ha sottolineato il prof. Bresciani –. Decidendo di frequentare l’Università, vi siete assunti l’impegno e la responsabilità di costruire la nuova società del domani".