Sport e inclusione: i progetti di Uisp Brescia

Sport, salute e inclusione, queste sono le caratteristiche del dna di Uisp, Comitato Territoriale Brescia APS, che anche quest’anno, assieme alla Casa circondariale Nerio Fischione e alla Casa di Reclusione Verziano e in collaborazione con Associazione “Carcere e Territorio”, organizza il “Progetto carcere” con l’obiettivo di proporre, nelle due strutture penitenziarie della città, attività sportive, ludiche e formative, che puntano al cambiamento della vita dei detenuti attraverso lo sport, insegnando il rispetto e donando ai reclusi speranza e dignità. Una seconda realtà di Uisp Brescia riguarda il progetto Vivicittà “porte - aperte”, attività parallela alla corsa podistica Vivicittà che per la 27esima edizione torna nelle carceri. Sabato 5 aprile, gli istituti superiori di Brescia e provincia, con i ragazzi maggiorenni, entreranno all’interno dell’istituto di Verziano per correre e confrontarsi con i detenuti del carcere, in una vera e propria corsa dei diritti tra interni e esterni. Circa 300 studenti, 70 detenuti e detenute e una ventina di volontari parteciperanno alla manifestazione podistica di 3 e 6 chilometri che avrà l'inclusione come parola d’ordine. Sarà inoltre organizzato un incontro formativo all’auditorio Levi, sulla realtà delle carceri cittadine, per detenuti e studenti partecipanti al progetto.
Da ormai 35 anni Uisp collabora con i due istituti penitenziari, Nerio Fischione e Verziano, per tenere vivo il legame tra la vita dei detenuti e la società civile. Iniziato con un torneo di calcio, si è arricchito negli anni di diverse attività, sportive e ludico ricreative, come tornei di pallavolo, scacchi, calcetto, gruppi musicali, teatrali e molto altro. Lo scopo è regalare momenti di svago e impegno a chi è momentaneamente separato dalla società, ottenendo negli anni risultati positivi per i detenuti, non solo all’interno del carcere, ma anche per la vita al di fuori.
