Spedali Civili: ampliato il reparto di Ematologia
L’ampliamento del Reparto di Ematologia è un importante progetto rivolto ai pazienti ematologici che vede la sezione AIL di Brescia (Associazione Italiana contro le Leucemie, i linfomi e il mieloma) e l’ASST Spedali Civili di Brescia unite per il benessere dei malati.
Dalla fine del 2021 AIL Brescia OdV si è impegnata nella realizzazione dell’ampliamento del Reparto di Ematologia adulti dell’ASST Spedali Civili di Brescia, un progetto volto a contribuire al miglioramento di un reparto già all’avanguardia nella cura dei Pazienti ematologici.
Sono poco meno di 8000 le persone afferenti al reparto che si traducono in oltre 700 ricoveri all’anno, un numero importante legato al fatto di essere un centro di riferimento per questo tipo di patologie.
Le nuove stanze, tutte singole, sono dotate di sistemi di filtraggio dell’aria di ultima generazione, sistema di videosorveglianza da remoto e telemetria per permettere un costante controllo dei parametri vitali dei Pazienti.
Come sottolinea la Dottoressa Alessandra Tucci, Responsabile F.F. U.O. Ematologia dell’ASST Spedali Civili di Brescia “L’ampliamento del reparto ci consentirà di avere a disposizione stanze di isolamento singole, con aria filtrata a pressione positiva, per ridurre il rischio di infezioni da germi multiresistenti o da virus respiratori, che possono compromettere l’esito favorevole del trattamento della patologia ematologica, in pazienti pesantemente immunocompromessi.”
All’interno del reparto, grazie alla collaborazione con l’Associazione FAEL (Familiari e Amici Emopatici contro la Leucemia),sarà presente un team di psicologhe a disposizione dei pazienti afferenti all’Unità di Ematologia e dei loro familiari, che con la nuova sistemazione potranno interagire con ciascun malato nel delicato momento di relazione e colloquio.
“La realizzazione di questo progetto - spiega Giuseppe Navoni, Presidente AIL Brescia - migliora in maniera evidente la qualità di vita dei malati all’interno dell’Ematologia dell’ASST Spedali Civili di Brescia e rappresenta uno straordinario esempio di grande collaborazione e sinergia tra il mondo del non profit e la struttura pubblica. Mai come in questo momento stiamo dimostrando che tutti insieme possiamo rappresentare un nuovo modello di cultura sanitaria".
Questo progetto è stato possibile grazie a: la famiglia Niboli ed il Gruppo Silmar tramite il
Fondo Niboli Silvestro e Margherita, Fondazione Lucchini, Banca Valsabbina, AOB -
Associazione Oncologica Bresciana, CeBS – Centro Bresciano di Solidarietà, “Diavoli Rossi” del
6° Stormo dell’Aeronautica Militare di Ghedi, Associazione Paolo il Pro Degiacomi,
Associazione il Sorriso di Barbara, Gruppo Pensionati Caino La Roda, VAD – Associazione
Volontari OdV, Mercatino del Tempo che Fu – Comune di Roncadelle i quali hanno deciso di
adottare alcune stanze del reparto e grazie a Unicredit per aver finanziato l’impianto di
telemetria e a Italmark per aver donato i televisori delle stanze.
“Il Reparto di ematologia della nostra ASST, già centro di riferimento per le patologie del
sangue in cui i pazienti ricevono cure all’avanguardia, grazie al supporto e all’impegno di AIL Brescia può offrire - afferma Massimo Lombardo, Direttore Generale di ASST Spedali Civili di Brescia - un’assistenza ancora migliore” interviene il Dottor “Il mio personale ringraziamento va a tutti coloro che, con forte spirito di collaborazione, hanno contribuito a questo risultato".
Fondamentale è stato inoltre il supporto dell’Ufficio Tecnico di ASST Spedali Civili di Brescia,
dei Volontari di AIL Brescia, e dei tanti sostenitori che generosamente hanno deciso di
essere al fianco dell’Associazione.