Sipec: la salute mentale passa dall’arte
Con “Il sasso nello stagno” fondazione Sipec unisce salute mentale e di terapia artistica come cura
Il 2020 verrà ricordato come l’anno della pandemia. Il Covid ha reso le persone più fragili, intaccando non solo la salute fisica, ma anche quella mentale. Nell’ultimo “Quaderno della Fondazione Sipec”, dedicato al Fondo “Il sasso nello stagno – Riabilitazione psico-sociale attraverso l’arte”, l’ultimo istituito dalla realtà di via Collebeato, si parla di salute mentale e di terapia artistica, come parte di una cura attraverso l’elaborazione di opere che a volte, non necessariamente, possono lasciare un segno permanente nella città, ma che sempre lasciano stimoli di contatto e contaminazione tra chi sta dentro un cerchio e chi vive fuori. Il Fondo “Il sasso nello stagno, è l’evoluzione di un percorso di vicinanza, di collaborazione e sostegno nell’impegno contro lo stigma della malattia mentale.
“La contaminazione, negli anni, con molte istituzioni che operano nel campo psico-sociale – scrive il presidente Angelo Gallizioli – dall’Irccs San Giovanni di Dio all’associazione di psicoterapia Ariele, ci ha portato quasi naturalmente verso nuovi cammini, sempre guidati dalle volontà espresse da Luciano Silveri nel 1989 quando istituì la Fondazione Sipec”. Il “Quaderno” riporta inoltre, come consuetudine, quanto realizzato durante l’anno trascorso. Le attività, infatti, non si sono fermate, “con tempi che hanno portato, come l’acqua di un fiume quando gli argini si allontanano, a rallentare, ma inesorabilmente a proseguire. I fondi dedicati sono cresciuti e nuove collaborazioni sono nate con associazioni ed enti del territorio. Nuovi piccoli progetti di collaborazione, dall’Albania al Benin, dal Brasile al Burkina Faso, sono stati realizzati o cofinanziati nell’ottica di mantenere reti di solidarietà. Nella rete sinergica che si è venuta a creare figurano le iniziative congiunte, oltre che con l’Irccs – Centro San Giovanni di Dio, anche con il Cetamb, facoltà di Ingegneria dell’Università statale di Brescia, con Fondazione Museke e Fondazione Same. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.fonsipec.it, telefonare allo 030/3700242 o scrivere a fonsipec@fonsipec.it