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Brescia
di MASSIMO VENTURELLI 26 giu 2017 08:03

Sindaci: i ballottaggi nel Bresciano

Malinverno a Desenzano, Zanni a Palazzolo e Coccoli a Gussago: chiusa la partita elettorale nel Bresciano. Affluenza in calo anche nei tre Comuni bresciani

Anche nel Bresciano, con il ballottaggio di ieri, si è chiusa la pagina delle amministrative 2017 che ha chiamato al voto 12 Comuni. Dopo il primo turno dell'11 giugno scorso sono tornati alle urne i cittadini di Desenzano, Palazzolo sull'Oglio e Gussago.

Mentre a livello nazionale, dove si è registrata una sconfitta abbastanza netta del Pd che ha perso città simbolo come Genova e Sesto San Giovanni, dove il centro sinistra governava sin dal Dopoguerra, si è acceso il dibatto con Renzi che ha ammesso l'esito non proprio felice del voto e ha ricordato che il piano amministrativo diverso da quello politico nazionale, e il centro destra che, soprattutto con Salvini che ha chiesto le dimisssioni del governo Gentiloni e il ritorno alle urne.

Nei tre Comuni, come in tutto il resto del Paese, i  ballottaggi sono stati segnati da un ulteriore calo dell'affluenza alle urne. A Desenzano è tornato al voto solo iol 45,7% degli aventi diritto, quasi undici punti percentuali in meno del primo turno, quando i votanti erano stati il 56, 08%. In riva al Garda, la vittoria è andata al candidato di centro destra Guido Malinverno, sostenuto da Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia, che ha ottenuto il 65,71% dei consensi. Il ballottaggio ha allargato ulteriormente la forbice che lo separava dal candidato di centro sinistra, Valentino Righetti, assessore al bilancio della precedente giunta presieduta da Rosa Leso.

Da Palazzolo, invece è giunta la conferma del sindaco uscente Gabriele Zanni, centrosinistra, sostenuto da tre liste civiche. Con il 53,56% dei consensi ha annullato i tentativi di rincorsa del candidato di centrodestra Stefano Raccagni (Lega Nord, Forza Italia, più due civiche). Anche in riva all'Oglio c'è stato un calo dell'affluenza, scesa dal 62,3% del primo turno al 58,32 di ieri. Invariato, forse con qualche voto in più per Zanni, il distacco tra i due candidati.

A Gissago, che per la prima volta nella sua storia si cimentava con il doppio turno, la vittoria è andata a Giovanni Coccoli della civica "Gussago insieme", già assessore nella precedente tornata con il sindaco Bruno Marchina. Con il 53,03% dei voti ha superato Stefano Quarena, sostentuto da Lega Nord, Fratelli d'Italia e dalla civica "Riprendiamoci Gussago". Anche in Franciacorta c'è stato un considerevole calo della partecipazione al voto, scesa al 52,57% contro il 61,36% del primo turno.

 

MASSIMO VENTURELLI 26 giu 2017 08:03