Scuola di legalità a più di mille bambini
In quest’anno scolastico delle scuole per l’infanzia, la Polizia Locale di Brescia ha incontrato 58 classi, per un totale di 1.091 bambini, nell’ambito del progetto “Percorsi in classe” all’interno del più ampio piano di educazione alla legalità.
ll rispetto della legalità è un filo rosso che deve accompagnare i cittadini nel corso di tutta la vita: è da giovanissimi che si apprendono i valori che poi si consolidano con la crescita. Questa è l’ottica che guida la Polizia Locale di Brescia, attraverso il suo Ufficio Educazione alla Legalità, fin dal lontano 1976, anno in cui ha avuto inizio l’attività di educazione stradale, con percorsi rivolti agli alunni delle scuole di ogni ordine e grado del Comune di Brescia.
Nella scuola dell’infanzia, attraverso il gioco e le attività educative e didattiche, gli agenti della Polizia Locale hanno lavorato sulla sensibilizzazione delle bambine e dei bambini a concetti di base come la conoscenza e il rispetto delle differenze proprie e altrui, la consapevolezza delle affinità, il concetto di salute e di benessere. Inoltre, proprio con il progetto “Percorsi in classe”, il personale dell’Ufficio Educazione alla Legalità affronta con i bambi da 3 a 6 anni i temi del comportamento stradale e della sicurezza nel traffico con lo scopo di far acquisire ai bambini le regole di comportamento sulla strada con particolare attenzione all’essere pedone, ciclista oppure passeggero di un’autovettura.
Per le scuole dell’infanzia insegnare ai bambini sin da piccoli il valore e l’importanza delle regole significa permettere loro di crescere e di diventare cittadini consapevoli e responsabili. Attraverso gli incontri, i piccoli alunni hanno approfondito la conoscenza della figura e delle funzioni dell’agente di Polizia Locale e, più in generale, delle persone “in divisa” e i comportamenti da attuare qualora si dovessero “smarrire” in ambito cittadino, sviluppando anche il concetto del diffidare degli sconosciuti. I bambini hanno inoltre acquisito la conoscenza della segnaletica orizzontale e verticale e come muoversi sulla strada.
Oltre all’educazione stradale, la visita del Comando di Polizia Locale con descrizione delle attività svolte, percorsi formativi dedicati su tematiche legate alla sensibilizzazione e prevenzione in tema di bullismo e cyberbullismo, di educazione alla legalità sul tema del graffitismo vandalico e un percorso di approfondimento sui principi della Costituzione. Negli istituti secondari di II grado si aggiungono approfondimenti con momenti di formazione su tematiche di forte attualità per sviluppare un senso di legalità su argomenti trasversali: “L’uso delle sostanze stupefacenti e/o psicotrope e i suoi effetti”, “Il fenomeno della criminalità organizzata sul territorio cittadino”, “Il gioco d’azzardo patologico: conoscenza del fenomeno e sua conseguenza”.