Sclerosi multipla. Loggia in arancione
Sabato 30 maggio 2020 si celebra la Giornata Mondiale della Sclerosi Multipla. Per quest’occasione la sera di sabato 30 maggio 2020 Palazzo Loggia, simbolo della città di Brescia sarà illuminato di arancio, il colore identificativo dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla
Sabato 30 maggio 2020 si celebra la Giornata Mondiale della Sclerosi Multipla. Sono 2,3 milioni le persone nel mondo che convivono con questa malattia. Per quest’occasione la sera di sabato 30 maggio 2020 Palazzo Loggia sarà illuminato di arancio, il colore identificativo dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla.
La Giornata Mondiale della Sclerosi Multipla è una significativa occasione per celebrare la solidarietà mondiale e la speranza per il futuro condividendo storie e promuovendo campagne d’informazione e di sensibilizzazione che riguardano tutte le persone coinvolte nella Sclerosi Multipla.
Era il maggio del 1986 quando in Italia si svolgeva la prima Giornata Nazionale della SM. Poi si è dovuto attendere fino al 2009 per l’istituzione della prima Giornata Mondiale della Sclerosi Multipla: un grande risultato che si è potuto ottenere solo grazie a tutti coloro che hanno accolto l’appello lanciato dalle organizzazioni della SM di tutto il mondo, alle persone con SM, alle loro famiglie, ai loro caregiver, ai testimonial internazionali.
Oggi in tanti condividono gli obiettivi della Giornata Mondiale della Sclerosi Multipla, che per gli anni 2020-2022 ha come tema le “Connessioni”. Lo slogan della campagna è “I Connect, We Connect” e l’hashtag dell’iniziativa è #MSConnections. La campagna sfida le barriere sociali che isolano le persone con Sclerosi Multipla e mira alla costruzione di reti di supporto più efficaci per il sostegno alle persone e per migliorare la qualità della loro vita, partendo da una loro reale e concreta inclusione nella società.
La città di Brescia, sebbene stia affrontando una complessa situazione di emergenza sanitaria dovuta alla pandemia di Covid-19, ha deciso di dare un segnale chiaro in questo senso, condividendo con la sezione provinciale AISM l’iniziativa della Giornata Mondiale della Sclerosi Multipla.
«Vedere illuminato di arancio Palazzo Loggia sarà per noi - commenta Federica Pizzuto, vicepresidente della sezione provinciale Aism - una grande emozione: ci farà sentire sostenuti da tutta la città. Sappiamo bene che i bresciani sono da sempre al nostro fianco – lo abbiamo visto in tutte le occasioni di raccolta fondi, nelle feste estive e nelle altre iniziative –, ma questo li avvicinerà ancor di più a noi e a tutte le persone con sclerosi multipla. Abbiamo vissuto e stiamo ancora vivendo un momento molto difficile: tante persone con SM hanno dovuto affrontare un’emergenza nell’emergenza, hanno visti interrotti i servizi riabilitativi e l’accesso alle cure è stato complicato, per non parlare di un ancor più duro isolamento sociale. Noi di AISM abbiamo lavorato per non far sentire sole queste persone e siamo felici di sapere che tutta Brescia è dalla nostra parte".
Nonostante la chiusura della sede al pubblico, Aism Brescia ha portato avanti in questi mesi molte attività per le persone con Sclerosi Multipla, rimodulandole in base alle disposizioni contenute nei Decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministri e con lo scopo di tutelare la salute di tutti.
E' stato mantenuto attivo il servizio di supporto psicologico e quello di assistenza per dare risposte a problematiche inerenti il lavoro o altre esigenze pratiche, come il ritiro dei farmaci.
Attraverso video diffusi sui social e sul web si è cercato di incentivare le attività di benessere e motorie a casa, così come non si è interrotta l’attività di sensibilizzazione nelle scuole, in questo caso compiuta a distanza grazie all’uso di piattaforme digitali per la comunicazione.
La sclerosi multipla è una delle più gravi malattie del sistema nervoso centrale. Il 50% delle persone con SM è giovane e non ha ancora 40 anni. Colpisce le donne due volte più degli uomini. In Italia sono 125 mila le persone colpite da sclerosi multipla, 3.400 nuovi casi ogni anno: 1 ogni 3 ore. La causa e la cura risolutiva non sono ancora state trovate ma grazie ai progressi compiuti dalla ricerca scientifica, esistono terapie e trattamenti in grado di rallentare il decorso della sclerosi multipla e di migliorare la qualità di vita delle persone con SM. Per questo è fondamentale sostenere la ricerca.
L’Aism, insieme alla sua Fondazione (FISM), è l’unica organizzazione nel nostro Paese che dal 1968 interviene a 360 gradi sulla sclerosi multipla, indirizzando, sostenendo e promuovendo la ricerca scientifica, contribuendo ad accrescere la conoscenza della sclerosi multipla e dei bisogni delle persone con SM promuovendo servizi e trattamenti necessari per assicurare una migliore qualità di vita e affermando i loro diritti.