Sangue: la bellezza del dono
Donatore: sinonimo di altruismo, speranza e vita. Il 14 giugno si celebra in tutto il mondo la Giornata del donatore di sangue, un “grazie” globale a quanti periodicamente donano il proprio sangue a chi ha problemi di salute. L’Avis Provinciale Brescia all’appuntamento arriva con dati confortanti. “Tra maggio e gennaio – spiega il presidente, Gabriele Pagliarini – abbiamo avuto un aumento sensibile di nuovi iscritti. Siamo a 2.070 (+28,5%), nelle unità di raccolta Avis di tutto il territorio bresciano, rispetto ai 1.611 dello stesso periodo del 2022”.
Nel Centro di Raccolta di Brescia si arriva a 1.345 nuovi donatori (+30,6%), rispetto ai 1.030 dei primi cinque mesi del 2022. Segno di una riscoperta del valore della donazione e della sferzata “green” dei progetti proposti nelle scuole, a partire da “Piacere, Avis. E tu?”. Intenso il lavoro sul territorio, in cui la chiamata diretta ai donatori, insieme all’adozione dell’app Avisnet per le prenotazioni delle donazioni, e alle diverse iniziative, anche social, è diventata uno strumento di sensibilizzazione molto efficace. E non inganni il dato in flessione sulla raccolta di sangue intero nel Centro di Raccolta di Brescia, -1%, ovvero, 8.117 sacche, 83 in meno rispetto al primo pentamestre 2022. La riapertura del Centro di Montichiari ha, infatti, spalmato le donazioni, che a livello provinciale sono arrivate a +0,32%, con 24.286 sacche raccolte. In netta salita le donazioni in aferesi. “Siamo passati da 1.114 sacche dei primi 5 mesi del 2022 alle 1.250 di quest’anno, nel centro di Brescia (+12,2%), e da 2.004 dello stesso periodo dello scorso anno alle attuali 2.227 nell’intera provincia (+11,1%)”.
La macchina organizzativa di Avis (direzione, segreteria, medici e infermieri), da un lato, la disponibilità dei donatori, dall’altro. “Non lasciare soli i nostri malati è il nostro obiettivo – sottolinea il presidente Pagliarini – e ringrazio i donatori e tutte le sezioni comunali il cui impegno ha portato risultati eccezionali”. Il 14 giugno sarà scandito da appuntamenti, aperti alla cittadinanza. Nella sede di Avis Provinciale, dalle 17, si terrà la tavola rotonda promossa da ASST Spedali Civili e Università degli Studi di Brescia. Temi: “La donazione del sangue nella storia dell’uomo”, “Il sangue, questo (S)conosciuto” e “Una chirurgia a risparmio di sangue”. Interverranno il prof. Bruno Falconi, Camillo Almici, responsabile del Servizio Immuno-Trasfusionale, e Sergio Cattaneo, responsabile dell’Unità di Anestesia e Rianimazione Cardiochirurgica del Civile. Sarà presente il presidente Avis Nazionale, Gianpietro Briola. La giornata inizierà con la presentazione delle opere dedicate al professor Giorgio Sinigaglia, fondatore dell’Avis bresciana. Poi, aperitivo nella sala Polivalente (con prenotazione), prima dello spettacolo “La vita a colori”. In piazza Loggia il gruppo Giovani Avis Provinciale al Bar Loggia, dalle 21, proporrà un quiz a premi. Con il calare della notte, infine, l’ospedale Civile e palazzo Loggia si tingeranno di rosso per omaggiare i donatori di sangue.