“I riconoscimenti di quest’anno – ha affermato Massimo Tedeschi, segretario del premio – vanno a personalità diversissime fra loro ma accomunate da un tratto distintivo: la creatività. Giovanni Bazoli ha applicato la creatività in un sistema, quello bancario italiano, che l’ha visto protagonista nel realizzare fusioni e aggregazioni; Giovanna Giordani ha portato un tratto inconfondibile di innovazione e creatività nel settore dell’assistenza alle persone più deboli; Francesco Medici ha dispiegato la creatività nella lavorazione di pietre e metalli”.
San Faustino: è il giorno della Festa
Dalle prime ore di oggi il centro storico animato dai partecipanti alla fiera che accompagna la solennità dei Santi Patroni. Alle 9.30 all'Ateneo di via Tosio la consegna dei premi alla brescianità e alle 11 il solenne pontificale del vescovo Monari
La festa dei Santi Faustino e Giovita, celebrata il 15 febbraio, sarà scandita da una serie di eventi, in programma nella basilica dei Santi Faustino e Giovita.
Alle 8 e alle 9.30 si svolgeranno le sante messe, mentre alle 11 mons. Luciano Monari presiederà il solenne pontificale, con la partecipazione della Corale dei Santi Patroni. Alle 15, invece, si terrà la santa messa in lingua inglese con la comunità filippina di Brescia. Alle 17 sono previsti i Vespri Solenni. Infine alle 18.15 mons. Gabriele Filippini, rettore del seminario vescovile, presiederà la celebrazione eucaristica, alla quale parteciperanno i seminaristi e i componenti del Coro del Seminario.
Alle 9.30, all’Ateneo di Brescia (via Tosio 12), si terrà la cerimonia di consegna del Premio Brescianità, assegnato dall’Accademia di Scienze Lettere e arti (Ateneo di Brescia). Il banchiere Giovanni Bazoli. Il medaglista, scultore e incisore Francesco Medici. Giovanna Giordani Bussolati, fondatrice di cooperative sociali, ideatrice di nuove modalità di assistenza alle persone più fragili sono i premiati di questo 2017.
Dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 19, in Contrada del Carmine, avrà luogo l’apertura straordinaria della chiesa di Santa Maria del Carmine. L’iniziativa, a cura dell’associazione Amici della Chiesa del Carmine, rappresenta l’occasione propizia per visitare un monumento straordinario, sconosciuto agli stessi bresciani, e per scoprire la bellezza e i tesori d’arte conservati al suo interno.
Sempre mercoledì 15 febbraio, alle 10.30, sulla salita al Castello che parte da Porta Venezia, presso il monumento dei Santi Patroni al Roverotto, si svolgerà la cerimonia della deposizione di una corona d’alloro, alla presenza delle autorità religiose, civili e militari. La commemorazione assumerà una particolare valenza grazie alla rievocazione storica con voci narranti a cura degli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado, nel luogo in cui i Santi Patroni difesero la città assediata.
Alle 15.30, al Museo di Santa Giulia, appuntamento con “Altri sguardi e altre storie”, visita guidata nel corso della quale la storia personale e i ricordi di una mediatrice culturale di origini moldave si intreccerà con le vicende rappresentate nelle opere di Giacomo Ceruti, grande pittore della realtà, dando vita ad una narrazione vibrante e piena di suggestioni. Infine, dalle 18.30 alle 22.30 in Castello, sarà la volta di Cidneon - Festival Internazionale delle Luci, promosso dal Comitato Amici del Cidneo Onlus con la direzione artistica dell’associazione Cieli Vibranti. Una passeggiata unica tra videoproiezioni, installazioni luminose e performance musicali, che svelerà gli scorci più inediti e suggestivi del Castello cittadino.
Per tutta la giornata, inoltre, nel centro storico, in via San Faustino e nelle strade adiacenti saranno allestite le bancarelle dei 602 espositori che partecipano alla tradizionale Fiera.