lock forward back pause icon-master-sprites-04 volume grid-view list-view fb whatsapp tw gplus yt left right up down cloud sun
Brescia
07 lug 2023 07:00

Quando le mamme tornano a scuola

Si sono conclusi i percorsi di alfabetizzazione e di cittadinanza attiva rivolti alle madri di origine straniera degli alunni degli Istituti scolastici del Comune di Brescia

Si sono conclusi, per gli anni scolastici 2021/2022 e 2022/2023, i percorsi di alfabetizzazione e di cittadinanza attiva rivolti alle madri di origine straniera degli alunni degli Istituti scolastici del Comune di Brescia. Il progetto è stato ideato e promosso dall’Assessorato ai Servizi Sociali e all’Inclusione e dall’Assessorato al Diritto allo Studio del Comune di Brescia in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale di Brescia.

Brescia è attraversata ormai da decenni da movimenti di persone. Le scuole della città sono lo specchio di questi cambiamenti, perché accolgono numerosi alunni e alunne che, sebbene ormai in molti nati in Italia, hanno famiglie di origine straniera. La scuola è dunque luogo di incontro oltre che per gli allievi di tutte le provenienze, anche per i loro genitori e può costituire un terreno utile per favorire la comunicazione reciproca.

La mancata o la scarsa conoscenza della lingua italiana e del territorio da parte degli adulti ha ricadute negative sull'esperienza scolastica dei figli che spesso devono svolgere il gravoso compito di interpreti linguistici, devono orientare i genitori verso luoghi e servizi e, talvolta, devono farsi anche mediatori culturali.

La mancanza di strumenti linguistici può rendere difficile per l’istituzione scolastica comunicare con le famiglie. Queste ultime possono trovare difficoltà a partecipare a incontri istituzionali (assemblee di classe, consegna delle schede di valutazione, colloqui con gli insegnanti, elezioni degli organi collegiali, riunioni formative e informative, incontri di presentazione delle gite scolastiche) o a feste scolastiche e iniziative dei Comitati Genitori.

Superare l’ostacolo linguistico è il punto di partenza per avvicinare le famiglie, e le madri in particolare, all’istituzione scolastica. La scuola diviene un ambiente polifunzionale e protetto, nel quale le donne straniere, spesso impossibilitate ad aprirsi al territorio e con scarse occasioni di frequentare spazi di socialità, hanno l’opportunità di incontrare e confrontarsi con le insegnanti, le altre mamme straniere e le mamme italiane.

Oltre alla lingua italiana, nelle scuole vengono insegnati anche elementi di educazione civica, i fondamenti della Costituzione italiana e vengono programmate visite didattiche dedicate ai luoghi della città più rilevanti dal punto di vista storico-culturale o ai servizi utili.

Nel progetto sono stati coinvolti i 12 Istituti Comprensivi cittadini (Centro 1, Centro 2, Centro 3, Franchi Sud 2, Sud 3, Est 1, Est 3, Nord 1, Nord 2, Ovest 1, Ovest 2, Ovest 3) per coprire il territorio in maniera omogenea. Destinatarie del progetto sono le madri degli alunni stranieri che non conoscono la lingua italiana o che necessitano di un consolidamento linguistico e, indirettamente, i loro figli che frequentano le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado.

I corsi sono stati attivati negli istituti comprensivi Nord 1, Centro 1, Centro 3, Ovest 1, Ovest 3, Est 1, Franchi Sud 2 e Sud 3. Negli altri quattro istituti comprensivi il basso numero di iscrizioni non ha consentito l'attivazione dei corsi. Nel periodo compreso tra aprile e dicembre 2022 sono stati attivati dieci corsi, due dei quali all’istituto Comprensivo Centro 3 e all’istituto Comprensivo Franchi Sud 2. Complessivamente le mamme iscritte sono state circa 200. Nel periodo compreso tra il mese di gennaio e il mese di giugno 2023 sono stati attivati otto corsi, uno per ciascun istituto. Hanno frequentato i corsi 174 mamme.

Sono stati attivati corsi di alfabetizzazione di livello A1 (livello base) e di livello A2 (livello elementare). Una parte delle ore è stata destinata all’educazione alla cittadinanza attiva e a visite in luoghi rilevanti della città.

L’Amministrazione Comunale ha destinato a questo progetto una somma pari a 77.783 euro. Per l’impegno amministrativo e organizzativo è stato riconosciuto a ogni Istituto Comprensivo un importo non superiore al 10% circa del finanziamento. Ad ogni istituto sono state assegnate 54 ore per il corso di alfabetizzazione, strutturate in due incontri settimanali di un’ora e mezza ciascuno.

I fondi messi a disposizione dall’Amministrazione comunale sono stati gestiti dagli Istituti Comprensivi riuniti in una Rete di scopo, della quale l’istituto Comprensivo “Franchi” SUD 2” rappresenta il capofila con oneri di rendicontazione, sulla base di un accordo di collaborazione tra quest’ultimo e l’Amministrazione Comunale. I corsi di alfabetizzazione sono stati attivati a partire da un minimo di 10 iscrizioni fino ad un massimo di 25 e sono stati destinati prioritariamente alle madri degli/delle alunni/e iscritti/e all’Istituto Comprensivo, lasciando però la possibilità di fare domanda anche alle donne residenti nel territorio dove si trova la scuola. Gli insegnanti sono stati individuati tra il personale interno alla scuola, con esperienza di didattica dell’italiano L2 oppure con docenti esterni in possesso dei titoli di specializzazione in Italiano Lingua 2, riconosciuti dal MIUR o con precedenti esperienze di insegnamento volontario in corsi di lingua italiana per stranieri sul territorio cittadino.

I corsi si sono svolti al mattino, in orario scolastico, cogliendo l’occasione dell’accompagnamento dei figli a scuola.

07 lug 2023 07:00