lock forward back pause icon-master-sprites-04 volume grid-view list-view fb whatsapp tw gplus yt left right up down cloud sun
Brescia
di VITTORIO BERTONI 01 giu 2022 09:04

Quando l’arte forma e unisce gli studenti

Presso l’Accademia di Belle Arti Santa Giulia di Brescia, sono stati consegnati a mons. Carlo Verzelletti, vescovo di Castanhal do Parà, due pannelli di grandi dimensioni che compongono un’opera parietale con scene della vita di San Luca. Le opere sono il risultato di un lavoro che nasce nel 2021 grazie alla collaborazione progettuale e laboratoriale a distanza tra gli studenti del secondo anno del biennio specialistico di Decorazione Artistica dell’Accademia e gli studenti del corso di Pittura dell’Istituto d’Arte di São Lucas Castanhal in Brasile.

Il progetto si è articolato in due momenti distinti: una prima fase di e-learning, ovvero di confronto tra studenti dei due istituti a distanza. Le due realtà si sono incontrate su piattaforme digitali per definire i dettagli progettuali e per pensare alla visione complessiva del progetto che avrebbero realizzato in sedi separate. Nella seconda fase pratica ogni realtà ha preso in carico una porzione del progetto del complesso parietale su un cartone ed ogni studente ne ha realizzato una parte specifica. Il risultato è appunto un grande disegno di 21 mq complessivi suddiviso in tre pannelli: gli studenti dell’Accademia bresciana si sono occupati dei due pannelli esterni, mentre quelli brasiliani hanno realizzato la parte centrale. Appena i due pannelli saranno in Brasile verranno installati, insieme a quello realizzato dagli studenti brasiliani, nel grande atrio della scuola di Castanhal do Parà. Una occasione unica per Luana Bigoni, Giorgio Carera Quarena, Irene Curti, Davie Foresti, Malina Georgiana Lucaci, Elisa Marchese Grandi, Maria Maddalena Martinelli, Samuele Rongoni, Laura Sangalli, Anaïs Sferrazza, Oliveira Cintia Susan Tedoldi Raiol ed Eva Tonni che oltre ad aver consolidato le competenze apprese nel loro percorso formativo, sono stati protagonisti di un vero e proprio progetto di service learning. “Un progetto costruito insieme - afferma il vescovo – lavorando in sinergia e provocando aperture e disponibilità da parte di tante persone. Una opportunità non solo di occupare il tempo, ma di scoprire i talenti che ognuno possiede”.

L’idea nasce a seguito dell’incontro tra Riccardo Romagnoli, già direttore dell’Accademia e mons. Carlo Verzelletti con l’obiettivo di porre le basi per realizzare un’Officina de Inviarte, quale centro artistico polivalente, rivolto a ragazzi di strada.

VITTORIO BERTONI 01 giu 2022 09:04