Psicologi a convegno sul post pandemia
In corso all'Università Cattolica il 17° Congresso Nazionale degli Psicologi sociali. Più di 200 i partecipanti che sino a domani rifletteranno sull’approccio post pandemia
Sono più di 200 gli psicologi sociali italiani che sino a domani sono a confronto per riflettere sull’approccio post pandemia. All’Università Cattolica, infatti, si sta svolgendo, nella doppia sede di via Trieste e nel nuovo campus di Mompiano, il 17° Congresso Nazionale degli Psicologi sociali promosso dall’Associazione italiana di psicologia. I partecipanti arrivano dalle principali università italiane per un convegno che prevede simposi, esposizione di studi e progetti, dibattiti e confronto su moltissime tematiche, con particolare riferimento a quelle legate al post pandemia.
“Sarà necessario ricostruire il tessuto sociale – afferma la prof.ssa Elena Marta, coordinatrice dell’appuntamento - bisognerà saper leggere le difficoltà che la comunità sta incontrando e mediare sulle situazioni. In questo processo la psicologia sociale e di comunità avranno molta rilevanza”.
Lo ha confermato il sindaco Emilio Del Bono, che nella giornata d’avvio dei lavori ha lanciato un appello ai professionisti presenti. “La nostra è una città di 200mila abitanti che nel giro di un anno ha perso 1200 concittadini. Una vicenda che ha cambiato i connotati del vivere sociale, la psicologia collettiva e che ha messo a dura prova la tenuta della comunità, disorientando la popolazione e facendo emergere una scia significativa di interrogativi sui servizi che oggi un’amministrazione deve rivolgere alla persona, alle famiglie e alla comunità. È un lavoro che non possiamo fare da soli: abbiamo bisogno del vostro aiuto, del vostro contributo scientifico per alfabetizzarci e poter rispondere a determinati fenomeni”.