Luzzago: pronti a rivedere gli studenti
L’Istituto Luzzago guarda a settembre. Il tetto di fondi per le borse di studio raggiunge quota 50mila euro con l’aiuto della Fondazione Olgiati
“Crescere insieme ai propri studenti significa prima di tutto poter rispondere alle esigenze del presente, per poter accogliere i ragazzi in una scuola sicura e capace di formarli al meglio in vista del loro futuro. E questo è sempre molto importante, sia in periodi di crisi sia in periodi più tranquilli”, dichiara padre Luigi Cavagna, rettore dell’Istituto Luzzago di via Monti in città, che accoglie 380 studenti iscritti ai tre indirizzi di studio offerti: Liceo scientifico quadriennale, Liceo scientifico opzione Scienze applicate e Liceo linguistico (dove si possono studiare inglese, spagnolo, francese, russo, cinese e tedesco).
Momenti. “In momenti difficili come quello attuale, a causa della crisi sociale ed economica generata dal coronavirus, l’impegno e il sostegno della scuola nei confronti degli studenti e delle loro famiglie diventa ancor più importante − incalza Giacomo Ferrari, preside dell’Istituto −. Per garantire la didattica in presenza, ad esempio, abbiamo già aumentato il numero delle classi disponibili da 16 a 25, oltre alle aule dedicate ai laboratori di chimica, fisica, lingue straniere e informatica, e senza sottrarre nulla a spazi comuni, aula magna, palestra e bar. Non solo. Il sostegno da parte del Luzzago ha assunto anche altre forme, altrettanto importanti, come l’eccezionale aumento delle borse di studio disponibili per l’anno scolastico 2020-2021, proprio per consentire alle famiglie di superare un momentaneo periodo di difficoltà.
Prossimo anno. Infatti, “per il prossimo anno scolastico il tetto di fondi destinati alle borse per i nuovi iscritti e per chi è già studente del Liceo Luzzago passa da 30mila a 50mila euro − spiega padre Cavagna −. I 20mila euro in più sono un doveroso sostegno per le famiglie che oggi, anche in seguito al dramma del Covid-19, hanno bisogno di una mano per superare un momento difficile. Sono grato alla Fondazione Olgiati Luzzago, composta da ex studenti del nostro Istituto, per la grande disponibilità e sensibilità che dimostra. È un comportamento che ci rende davvero molto orgogliosi”. D’altronde, “lo stile che contraddistingue l’Istituto Luzzago nel far fronte alle difficoltà è proprio quello di trasformare i momenti critici in opportunità di crescita − sottolinea il preside Ferrari −. Anche durante il lockdown, come abbiamo raccontato sui nostri canali social Facebook e Instagram, il Liceo Luzzago ha continuato ad esprimere le proprie potenzialità sperimentando nuove vie per preparare al meglio gli studenti”. “Insomma − conclude padre Cavagna −, siamo prontissimi per il rientro a scuola di settembre e impazienti di rivedere i nostri ragazzi”.