Primo Maggio, primo Patto di Comunità
Nel quartiere Primo Maggio la Pubblica Amministrazione, le imprese e la società civile organizzata (associazionismo, cooperative, parrocchia,…) hanno lavorato insieme per creare una rete di relazioni, per favorire un welfare generativo, strutturato ma dinamico, capace di pensare a nuovi servizi e nuovi luoghi della comunità, rafforzando il senso di appartenenza in una condizione di co-titolarità e responsabilità condivisa.
Tutte le realtà coinvolte condividono con impegno l’obiettivo di trasformazione e di sviluppo sociale e collaborano costruendo insieme nuove opportunità per migliorare il benessere della comunità locale.
La collaborazione ha prodotto molti frutti, tra questi: l'organizzazione di una serata danzante dedicata agli anziani del quartiere; i corsi di cucito per diffondere abilità e tecniche di cucito sono stati organizzati due edizioni gratuite del corso di rammendo facile e creativo; i corsi di digitalizzazione grazie a un'azienda che, pur non facendo parte del Polo Primo Maggio, ha messo a disposizione un formatore a titolo gratuito; nello specifico sono stati organizzati due corsi di alfabetizzazione digitale per over 65.
Anche lo sport è stato al centro dell'interesse. Il quartiere Primo Maggio, pur avendo un campo da calcio all’Oratorio San Benedetto, non aveva una scuola calcio per i bambini. Partita a settembre, ad oggi si sono iscritti circa 55 bambini. Gli allenamenti sono divisi per fasce d’età. Si avvale sia di tecnici volontari (facenti parte delle aziende ed enti del Polo) sia di educatori.
Sono state pensate anche tre giornate contro la discriminazione razziale a partire dai dibattiti fino all’organizzazione di un torneo di calcio riservato agli adulti ed ai bambini.
Per quanto riguarda la biblioteca, è stato creato un sistema in rete tra le biblioteche del quartiere, la Parrocchia, Rose e OMB per offrire prestiti ai cittadini e occasioni di incontro tematici di interesse alla Comunità.
Non potevano mancare, inoltre, la cena di quartiere con il coinvolgimento dei volontari, l'addobbo degli alberi di Natale con i ragazzi della scuola primaria e luna giornata per la pulizia di Via Rose di Sotto, anche dei fossi.