Prevenzione delle ondate di calore
Le ondate di calore si verificano quando si registrano temperature molto elevate per più giorni consecutivi, spesso associate a tassi elevati di umidità, forte irraggiamento solare e assenza di ventilazione.
Queste condizioni climatiche possono rappresentare un rischio per la salute della popolazione, perché capaci di alterare il sistema di regolazione della temperatura corporea. Normalmente, il corpo si raffredda sudando, ma in certe condizioni fisiche e ambientali questo non è sufficiente. Se, ad esempio, l’umidità è molto elevata, il sudore non evapora rapidamente e il calore corporeo non viene eliminato efficacemente.
La temperatura del corpo, quindi, aumenta rapidamente, fino all’iperpiressia, e può arrivare a danneggiare diversi organi vitali. Un’esposizione prolungata a temperature elevate può provocare disturbi lievi, come crampi, svenimenti, edemi, o di maggiore gravità, come insolazione, congestione, colpo di calore, disidratazione, effetti sulla pressione arteriosa e sul cervello. Condizioni di caldo estreme, inoltre, possono determinare un aggravamento delle condizioni di salute di persone con patologie croniche preesistenti.
Come ogni anno, il Ministero della Salute ha attivato, anche per il 2024, il “Sistema nazionale di prevenzione degli effetti sulla salute delle ondate di calore”, finalizzato alla prevenzione degli effetti negativi del caldo sulla salute, soprattutto nelle persone più fragili.
È stata creata, ed è già attiva e scaricabile, l’applicazione per dispositivi elettronici “Caldo e Salute”, ideata dal Piano Operativo Nazionale per la Prevenzione degli Effetti del Caldo sulla Salute. Sul portale del Ministero, inoltre, è possibile consultare i “bollettini giornalieri” sulle ondate di calore, con previsioni a 24, 48 e 72 ore (www.salute.gov.it), e scaricare numerosi opuscoli e materiale informativo sulle ondate di calore, per la popolazione generale e gli operatori del settore sanitario e socio-sanitario (medici, personale delle strutture per gli anziani, personale che assiste gli anziani).
È inoltre disponibile un servizio telefonico di pubblica utilità al numero 1500. ATS Brescia, in linea con Ministero della Salute, per rafforzare la rete sociale e di sostegno alle persone più a rischio (anziani, bambini, fragili), ha predisposto una serie di interventi integrati che coinvolgono la rete sanitaria, sociosanitaria e gli enti locali, al fine di gestire eventuali emergenze.
