Premio Albino de Tavonatti: candidature
Il premio “Città di Brescia – Albino de Tavonatti” giunge quest’anno alla sua sedicesima edizione. Istituito per volontà della famiglia de Tavonatti e con il concorso del Comune di Brescia, il riconoscimento è destinato a persone singole, associazioni ed organismi del volontariato che si siano distinti in opere e azioni volte alla cura, all’assistenza ed all’integrazione sociale di persone con disabilità.
Le candidature devono essere indirizzate in carta semplice al Sindaco e devono pervenire all’ufficio protocollo del Comune oppure alla casella di posta servizisociali@comune.brescia.it entro lunedì 7 giugno 2021, in vista della consegna dei premi che avrà luogo durante una cerimonia pubblica giovedì 23 settembre 2021 alle 16.30 nel Salone Vanvitelliano.
Le proposte e le segnalazioni per l’assegnazione del Premio possono essere formulate da enti, Associazioni, Parrocchie, Organizzazioni sindacali, Organi scolastici, componenti della Amministrazione e singoli cittadini. La Commissione, che si occupa di raccogliere e valutare le segnalazioni ed individuare il o i vincitori, è nominata dal Sindaco ed è composta dal Sindaco stesso o da un suo delegato, da un membro della famiglia de Tavonatti, dall’Assessore ai Servizi Sociali, dai giornalisti della stampa locale (Giornale di Brescia, Bresciaoggi, Corriere della Sera Brescia), da un rappresentante del Vescovo di Brescia, dal Presidente della Commissione Servizi alla Persona e dal Presidente del Consiglio Comunale. Ai vincitori saranno consegnati una pergamena che riporta le generalità del beneficiario e la motivazione che ha determinato il riconoscimento ed un premio in denaro dell’importo di 3mila euro, che può essere suddiviso in due o più beneficiari, oltre ad un “Grosso” d’argento (riproduzione della moneta coniata a Brescia tra il 1250 e il 1332).
Il premio Città di Brescia Albino de Tavonatti rappresenta l’occasione per ricordare la figura di Albino de Tavonatti, per molti anni amministratore pubblico ed animatore di numerose iniziative associative e di solidarietà. Assessore comunale per cinque anni, Vicesindaco per undici anni a fianco del Sindaco Bruno Boni, de Tavonatti fu anche fondatore e per trent’anni Presidente della sezione bresciana dell’Aias, Associazione Italiana Assistenza Spastici, un impegno civile e umanitario, che il premio a lui intitolato vuole ora ricordare e, in qualche modo, prolungare.