Piazza Loggia: continuiamo a esserci
Alle 8.30, con la Messa al cimitero Vantiniano, prendono il via le manifestazioni per ricordare il 47° anniversario della strage del 28 maggio 1974. Alle 10.30 nel salone Vanvitelliano (e in diretta streaming) il momento centrale della giornata con la partecipazione del ministro della Giustizia, Marta Cartabia
“Siamo testimoni non perché c’eravamo, ma perché continuiamo ad esserci”. È il collante della serie di iniziative programmate dalla Casa della Memoria in collaborazione con le amministrazioni provinciale e comunale, l’ufficio scolastico territoriale e le organizzazioni sindacali per ricordare, 47 anni dopo, la strage di piazza della Loggia del 28 maggio.
La giornata dell’anniversario è scandita da una fitta serie di eventi. Si inizia, tra poco, alle 8.30, con la celebrazione eucaristica al Vantiniano presieduta dal vescovo Pierantonio Tremolada e si prosegue fino al concerto delle 20 in memoria delle vittime nella chiesa di San Francesco. “La frase del manifesto di quest’anno - spiega il presidente della Casa, Manlio Milani – è stata tratta dalle oltre 250 testimonianze pervenute nel 2019 in occasione della rappresentazione teatrale realizzata per i 50 anni della strage di piazza Fontana. Dà bene il significato di come si è formata la memoria del dopo strage e di cosa significa continuare ancor oggi a fare memoria”.
Dalle 8.45 in piazza Loggia sono previsti il ricordo delle vittime del Covid, la deposizione degli omaggi floreali e l’incontro con i familiari. Alle 10.30 nel salone Vanvitelliano e in diretta streaming va in scena il confronto sul tema di quest’anno che vede la partecipazione del ministro della Giustizia, Marta Cartabia. “L’esperienza bresciana – dichiara l’assessore, Marco Fenaroli – rappresenta un caso unico nel panorama italiano perché è riuscita da subito a mettere insieme nel ricordo il movimento operaio con le istituzioni democratiche. Questo patrimonio politico viene anno dopo anno custodito e ribadito e si allarga a tutta la città, come è ben simboleggiato dai rintocchi delle campane delle parrocchie cittadine che si levano nel minuto esatto dello scoppio della bomba”.
Alle 11.45 viene inaugurato un nuovo tratto del “Memoriale vittime del terrorismo”. A partire dalle 15 viene proposto l’incontro on line “Mettendo le ali agli elefanti. Sogni, speranze, lotte giovanili ‘74-’21” con la partecipazione di docenti e studenti. “A Brescia la memoria - conclude il sindaco, Emilio Del Bono – ha ricomposto anziché dividere, perché qui la memoria è verità storica e processuale non è mai stata riparazione. Continuando a seminare di anno in anno rafforziamo la comunità, la rendiamo solida, la rifondiamo ogni volta. Ed è significativo l’intervento del ministro perché sottolinea che anche la verità processuale non è mai cessata, a differenza di altri contesti italiani dove la magistratura non è più riuscita a ricostruire i fatti. Qui la democrazia ha vinto”. A conclusione delle iniziative, domenica 30 a partire dalle 16, nell’arena estiva di Camignone sarà proposto il concerto “Solo per amore” per ricordare i caduti di piazza della Loggia.