Per... corri la pace destinazione Roma
I 118 partecipanti all'iniziativa promossa dalle Acli provinciale prende il via domani alle 6.30 dall'oratorio di Santa Maria in Silva a Brescia. Lungo il percorso faranno tappa a Ravenna, Macerata, Arquata del Tronto e Norcia
R...come Roma, r...come riaprire, r...come ricostruire, r...come ridare speranza, r...come ritessere. Ruotano attorno a queste parole le riflessioni che accompagnano l’edizione 2018 di “Per...corri la pace”, l’iniziativa promossa dalle Acli provinciali, che prenderà il via alle 6.30 di domani, sabato 8 settembre, dall'oratorio di Santa Maria in Silva a e terminerà mercoledì 12 dopo 770 km e dopo aver attraversato le zone colpite dal terremoto del 2016. 118 i partecipanti, tra runner, ciclisti e accompagnatori che affronteranno la cavalcata che si concluderò a Roma.
Il gruppo farà tappa a Ravenna, dove affronterà un momento di riflessione sulla necessità di riaprire orizzonti di incontro tra le culture. La città che ospita la tomba di Dante Alighieri è stato scelta perché la città per lungo tempo stata epicentro di un articolato sistema di civiltà, vero e proprio ponte tra Oriente e Occidente.
La seconda tappa di "Per... corri la pace" sarà nella città di Macerata, che ospiterà l'incontro con il filosofo Roberto Mancini sul tema della ricostruzione della comunità. La violenza e l'odio che ha colpito la cittadina marchigiana lo scorso febbraio pongono interrogativi sulla necessità di promuovere percorsi di riconciliazione non violenta per ricostruire legami di convivenza civile.
La terza tappa del cammino sarà nel cuore del cratere del sisma che ha devastato l'Italia centrale tra agosto e ottobre del 2016, con gli appuntamenti di Arquata del Tronto e Norcia, dove davanti alle case e alle frazioni interamente distrutte dal terremoto i partecipanti ascolteranno la voce di chi prova a ridare speranza e futuro a giovani e anziani feriti da mesi di interminabili scosse.
Ultima tappa sarà quella che si concluderà con l'arrivo a Roma dove, sollecitata dal magistero e dalle parole di papa Francesco, il gruppo di "Per... corri la pace" rinnoveranno l'impegno per la pace, la giustizia e la salvaguardia del creato.
"Per... corri la pace" è anche occasione di solidarietà concreta con le popolazioni colpite dal terremoto, grazie al sostegno dato al progetto "Laboratori di speranza" promosso dalle Acli di Ascoli Piceno. Il progetto doposcuola (laboratori, sostegno scolastico, attività ludico-narrative) vende coinvolti bambini e ragazzi delle scuole primarie e secondarie dei Comune colpiti dal terremoto le cui famiglie non sono rientrate nei paesi di residenza, ma hanno scelto di rimanere ad Ascoli Piceno. In particolare l'iniziativa "Fai correre la speranza" vedrà numerosi runner di tutta Italia accompagnare i podisti di "Per... corri la pace" per alcune tappe, in modo da sostenere il progetto di solidarietà.
