Pensionati Cisl a congresso
I lavori oggi e domani a Villa Fenaroli a Rezzato
Sono 45mila i pensionati bresciani iscritti alla Fnp Cisl provinciale, tanti quanti i lavoratori attivi associati nelle altre categorie dell'organizzazione sindacale. “Numeri importanti - afferma il segretario generale Giovanna Mantelli - che per noi sono una grande responsabilità e una grande spinta a fare sindacato, non altro, vale a dire ad agire costantemente per il rispetto dei diritti, ad ampliare le tutele, ad assicurare i servizi di cui le persone anziane e le famiglie hanno bisogno”.
Alla vigilia del 3° Congresso della FNP bresciana che prende il via oggi per concludersi domani nella cornice di Villa Fenaroli a Rezzato, Mantelli sottolinea che “il sindacalismo dei pensionati fornisce un’esperienza sociale che non è settoriale, ma riesce ad incidere su questioni fondamentali per la vita pubblica come il sistema pensionistico, il sistema fiscale, il sistema sanitario, il sistema socio-assistenziale e tutte le varie problematiche che non sono solo del mondo degli anziani. Noi siamo l’esempio significativo di difesa dell’interesse di tutti, anche della condizione di coloro che entreranno in quiescenza in avvenire. Per questo il nostro sguardo è sempre rivolto al futuro”.
Sono complessivamente più di 250 i collaboratori che garantiscono l'operatività di 194 tra sedi e recapiti su tutto il territorio provinciale: “Oltre ad occuparci di tutte le possibili richieste delle persone anziane – spiega ancora la sindacalista - questa nostra presenza diffusa sul territorio ci permette di ascoltare, fare nostri e cercare le risposte più efficaci ai problemi dei nostri iscritti e dei cittadini che si rivolgono a noi. Lo abbiamo fatto sempre, anche nel periodo più difficile della pandemia, rendendo concreta e visibile la nostra idea di sindacato di prossimità”.
Il Congresso è un'occasione importante per ripercorrere l'attività dell'ultimo quadriennio e delineare gli impegni degli anni a venire. “Nella nostra provincia, nel nostro Paese come in tutti i paesi occidentali industrializzati – conclude Giovanna Mantelli – aumenta costantemente la percentuale della popolazione anziana. Di conseguenza, insieme ai problemi di equilibrio demografico e sociale che questo comporta, cresce la rilevanza che la condizione anziana va assumendo all’interno della società. Una condizione che ha bisogno di maggiore rispetto e considerazione. Vanno in questa direzione le rivendicazioni che argomenteremo e dibatteremo durante il nostro Congresso: recupero del potere d’ acquisto delle pensioni; riforma fiscale garantita da una concreta lotta all’evasione fiscale per il recupero di risorse economiche; una legge vera sulla non autosufficienza; monitoraggio dell'applicazione della riforma della sanità regionale”.
100 sono i delegati che daranno vita al Congresso. I lavori sono iniziati alle 8.30 di giovedì con le operazioni di accreditamento e gli adempimenti statutari. La relazione della Segreteria proposta da Giovanna Mantelli avrà inizio alle 9,45 seguita dagli interventi di saluto dei rappresentati istituzionali, del mondo associativo e sindacale. Nel dibattito congressuale sono previsti contributi di analisi e riflessione sulla sanità lombarda con gli interventi di Gabriele Zanni, presidente dell'Associazione Comuni Bresciani, e di Ovidio Brignoli, medico di medicina generale. L'apertura della mattinata di venerdì sarà dedicata alla presentazione del volume fotografico che verrà donato ai congressisti e agli ospiti. E' intitolato “Novecento-Duemila”, una ricerca di Gigi Bellometti che racconta per immagini le trasformazioni di Brescia tra vecchio e nuovo secolo. Tutta la giornata sarà poi caratterizzata dal dibattito al termine del quale inizieranno le operazioni di voto per il rinnovo del Consiglio generale e l'elezione del gruppo dirigente.