Parco Venturini: denunciati gli autori dei danneggiamenti
Proseguono gli interventi della Polizia Locale per contrastare il vandalismo, per salvaguardare i beni della collettività dagli imbrattamenti e dai danneggiamenti
Proseguono gli interventi della Polizia Locale per contrastare il vandalismo, per salvaguardare i beni della collettività dagli imbrattamenti e dai danneggiamenti. Il Comando di via Donegani ha denunciato a piede libero quattro persone che hanno frantumato buona parte dei pannelli installati nel parco pubblico “Venturini”, situato vicino a via Cassala, via Eritrea e viale Italia.
Nei mesi scorsi, quattro writer si erano resi responsabili di alcuni episodi di imbrattamenti nel centro storico. Nel corso di una perquisizione domiciliare collegata a questa indagine, gli agenti del nucleo specialistico di Polizia Giudiziaria hanno scoperto alcuni filmati e fotografie realizzati con gli smartphone e conservati nei computer dei graffitari. Nel materiale sequestrato era documentato l’episodio risalente all’inizio di marzo quando, di notte, quattro ragazzi hanno demolito diversi pannelli situati nel parco “Venturini”, decorati nel 2014 con graffiti artistici da numerosi writer che avevano partecipato al progetto di rigenerazione urbana promosso dall’amministrazione comunale, in collaborazione con l’associazione “True Quality”.
L’attività investigativa ha consentito di individuare i quattro, ovvero M.L. e A.M. di 23 anni, B.M. di 43 anni e M.B. di 26 anni, tutti residenti a Brescia. Di questi, due hanno alle spalle studi presso Accademie di Belle Arti, l’Accademia SantaGiulia di Brescia in un caso, l’Accademia di Brera di Milano nell’altro. Come accennato in precedenza, questi writer erano stati protagonisti di analoghi episodi di imbrattamenti per i quali erano stati denunciati all’autorità giudiziaria. “Un ottimo lavoro, quello svolto dalla Polizia Locale”, ha commentato l’assessore alla Sicurezza Valter Muchetti. “L’impegno dell’amministrazione comunale e della Polizia Locale non si ferma. La tutela dei beni comuni e la difesa del decoro urbano restano per noi una priorità”.