Parco delle Cave: ponte al Gerolotto
Nell’ambito dell’ambito della riqualificazione ambientale del Parco delle Cave è stato posato, venerdì 10 settembre, il ponte del lago Gerolotto.
La struttura portante del ponte è in acciaio, con travi “Hea” (a flangia larga) da 20 centimetri e controventi in “Hea” da 10 centimetri, assemblate con piastre e bulloni, protette con zincatura e verniciate con un elegante colore nero.
Il ponte è stato parzialmente rivestito con listoni in legno massello di larice non trattato per lasciarlo ossidare e per poterlo poi argentare. Anche il piano di calpestio è stato realizzato con listoni in legno, lavorati superficialmente per conferire loro una consistenza antisdrucciolo.
La struttura di scavalco, del peso complessivo di 18 tonnellate, è lunga 25 metri e larga tre. Il contatto tra i percorsi pedonali e l’architettura del ponte è mediato dal prolungamento dell’impalcato in legno verso l’esterno che diviene un’anticipazione del percorso in calcestre (prodotto auto compattante naturale, ottenuto da una miscela di di dolomia Bianca).
Sono stati creati alcuni “belvedere”, situati lungo i percorsi, collocati in tre punti strategici dai quali è possibile osservare la fauna senza disturbarla. Questi manufatti ripropongono lo stesso modulo strutturale ed architettonico del ponte: un cubo in ferro e legno di larice.
La cava nord
Il progetto ha riguardato la sistemazione delle rampe di accesso al parco in via Fusera e la creazione di un nuovo piazzale in asfalto sul lato sud ovest, illuminato da un impianto pubblico che servirà anche il limitrofo spazio a disposizione dei canottieri.
È stato realizzato un percorso ciclo pedonale lungo tutto il perimetro del lago che sarà protetto da una palizzata in legno adeguata al contesto.
Sono state modellate le sponde della cava esistenti in modo da uniformare le quote altimetriche, che sono state poi ricoperte di erba utilizzando reti naturali e procedendo a una successiva idrosemina.
La cava sud
Il progetto, che interessa una piccola porzione della cava, prevede la rimozione della vegetazione infestante presente sui percorsi naturali delle sponde del lago, oltre alla modellazione del terreno per la realizzazione di una rampa per collegare le differenti quote (camminamento del bacino e la quota campagna della strada limitrofa).
Anche in questo tratto sarà posizionato un parapetto costituito da staccionate in legno di protezione rispetto alla scarpata del lago.