Nominato il nuovo cda di A2A
Presidente è Marco Patuano, ex Ad di Telecom, Con lui Giovanni Comboni (vice presidente), Renato Mazzoncini, Fabio Lavini, Maria Grazia Speranza, Christine Perrotti, nominati dal Comune di Brescia, e Federico Maurizio d’Andrea, Stefania Bariatti, Gaudiana Giusti, Vincenzo Cariello, Secondina Giulia Ravera e Luigi De Paoli
L’assemblea degli azionisti di A2A ha ieri nominato il nuovo cda per il prossimo triennio e presidente Marco Patuano. Oltre all’ex Ad di Telecom, il nuovo cda della multiutility lombarda risulta così composto: Giovanni Comboni (vice presidente), Renato Mazzoncini, Fabio Lavini, Maria Grazia Speranza, Christine Perrotti, nominati dal Comune di Brescia, e Federico Maurizio d’Andrea, Stefania Bariatti, Gaudiana Giusti, Vincenzo Cariello, Secondina Giulia Ravera e Luigi De Paoli.
Inizia così un nuovo percorso per la multiutility, che in questi anni è cresciuta e si è rafforzata.
“Do il benvenuto e auguro buon lavoro ai nuovi vertici”, dice il sindaco, Emilio Del Bono, “le sfide sono tante, ma sono certo che le professionalità in campo sapranno dare il loro contributo con impegno e passione, gli stessi valori che hanno animato i loro predecessori. Se oggi possiamo contare su un’azienda dinamica e in salute, lo dobbiamo soprattutto a chi, in questi sei anni, ha lavorato sodo, riuscendo a ottenere ottimi risultati. In particolare”, continua il sindaco, “voglio esprimere tutta la mia gratitudine al presidente uscente Giovanni Valotti e all’amministratore delegato uscente Valerio Camerano, che sono stati fondamentali per il rilancio di A2a, sia sotto il profilo industriale, sia sotto quello finanziario.
In questi sei anni sono stati realizzati importanti interventi di ammodernamento degli impianti, sono stati fatti grandi investimenti e la multiutility è stata protagonista di una vera e propria svolta green che ha consentito, grazie a uno sguardo lungimirante, di gestire la fornitura dei servizi nel pieno rispetto dell’ambiente. Fondamentale anche il lavoro di aggregazione di altre aziende presenti nella nostra regione, che ha fatto diventare A2a il principale player della Lombardia, mantenendo alta l’attenzione per il territorio e le sue esigenze. L’intero Cda uscente ha dato prova di grande competenza. Ora”, conclude Del Bono, “ci attendono altre prove e sfide complesse, ma sono certo che i nuovi vertici sapranno operare per ottenere un ulteriore salto di qualità, rendendo ancora più efficace la linea seguita in questi anni e cioè quella di un’azienda solida, sia patrimonialmente sia economicamente, capace di investire e di innovare, perseguendo uno sviluppo sostenibile, ambientale ed economico”.