No alla violenza in tutte le sue espressioni
"No alla violenza" nelle sue tante forme ed espressioni. È l'obiettivo del service "The world of violence" promosso dal Rotary Club Corte Franca Rovato. "Vogliamo sensibilizzare l’opinione pubblica – spiega il presidente, Paolo Curti - attraverso molteplici gruppi di studio ed interventi di esperti anche a livello nazionale, al fine di studiare ed elaborare soluzioni articolate nei diversi settori: legislativo, culturale, tecnico e pratico".
La prima parte del progetto, dedicato alle scuole, è partita in novembre con un intervento che si è tenuto all'Istituto Cossali di Orzinuovi incentrato sulla violenza di genere. Successivamente, grazie agli accordi sottoscritti con il Comune di Brescia, ha preso avvio lo studio di fattibilità per l'installazione sul territorio comunale di 10 panchine rosse, simbolo di rifiuto della violenza nei confronti delle donne. Il prossimo 13 gennaio, al ristorante Pio Nono di Erbusco, è programmato l'incontro "Le libertà recluse... non fategli del male" per presentare il progetto Verziano proposto dalla Compagnia Lyria che cerca di spiegare in che modo la danza contemporanea possa essere un antidoto efficace alla sopraffazione e all'aggressività.
Sono già in programma altri incontri sulle tematiche relative alla violenza stradale, al rapporto tra violenza e nutrizione e alla violenza nei luoghi di lavoro. "Al termine del progetto che si prefigura come service rotariano a favore della comunità – conclude Curti – il materiale raccolto verrà elaborato, ordinato e catalogato, al fine di realizzare delle pubblicazioni da divulgare a diversi pubblici. Si sta pensando anche alla realizzazione di una serie di progetti artistici, spettacoli teatrali, spot televisivi e radiofonici, grazie ai quali far scaturire emozioni e momenti di riflessione".