Montichiari e Lumezzane al centrodestra
Con il ballottaggio di ieri si è conclusa la tornata amministrativa che ha interessato 147 Comuni. Marco Togni, della Lega, è il sindaco di Montichiari; Josehf Facchini, invece, vince a Lumezzane. È cresciuto, però, l'astensionismo
Con l'elezione dei sindaci di Montichiari e di Lumezzane, i due Comuni per i quali si era reso necessario il ricorso al ballottaggio dopo il voto del 26 maggio scorso, il quadro delle amnministrazioni comunali bresciane si è formalmente concluso.
Il voto di ieri nei due popoli centri della provincia ha premiato i candidati di centro destra che già sie erano imposti, anche senza i numeri per chiudere la partita gia due settimane fa, al primo turno.
A Montichiari a contendersi la poltrona di primo cittadino erano rimasti Marco Togni della Lega, sistenuto anche da Forza Italia, Fratelli d'Italia e dalla civica La nostra Montichiari, e il sindaco uscente Mario Fraccaro, con un'allenza trasversale che andava dal Pd alla civica "Moderati di centro destra". Il divario di 13 punti percentuali che aveva distanziato i due al primo turno è dimunuito, ma questo non è stato sufficiente al sindaco uscente per mantenere la carica. Marco Togni, con il 55,18% dei consensi (pari a 5859 voti, è diventato sindaco. La percentuale dei votanti a Montichiari è stata del 58% degli aventi diritto.
Stessa musica anche a Lumezzane, dove Josehf Facchini della Lega si è imposto sul sindaco uscente Matteo Zani per oltre 850 voti di differenza, che in termini percentuali significano 54,41 contro 45,59%. Anche a Lumezzane la partita era praticamente segnata già del 26 maggio, con il sindaco uscente staccato di oltre 17 punti percentuali rispetto alo sfidante del centro destra.
A Lumezzane si sono recati alle urne per il ballottaggio 55 elettori su 100.