Minori e donne: i loro diritti nelle tue mani
Un ciclo di incontri di formazioni per i docenti delle scuole cittadine
L’Assessorato alle Pari Opportunità e Politiche Giovanili del Comune di Brescia, capofila della Governance della Rete Interistituzionale contro la violenza sulle donne, di cui è recentemente entrata a fare parte anche la Diocesi, ha lanciato un ciclo di corsi di formazione dal titolo "I diritti delle donne e dei minori sono anche nelle tue mani" per educare all'inclusività e al rispetto delle differenze a partire dall'infanzia.
I corsi, rivolti ai docenti delle scuole di ogni ordine e grado della città, si terranno in presenza presso l’aula magna dell’Istituto Mariano Fortuny in Via Giovanni Berchet, 6 (Fiumicello), sono gratuiti e nascono con l'intento di sensibilizzare al tema per contribuire a diffondere e promuovere una cultura basata su relazioni e comunicazioni rispettose di ciascuna soggettività.
I diritti delle donne e dei minori sono conquiste relativamente recenti, che purtroppo tendiamo a dare per scontate. “Quando parliamo di violenza – ha affermato l’assessore Roberta Morelli nei corso della presentazione della proposta - parliamo della violazione di questi diritti, tanto faticosamente conquistati. Potremmo pensare che l'argomento non ci riguardi e avere la tentazione di relegarlo ad alcune categorie di persone meno fortunate o che il maltrattamento sia solo quello estremo che culmina in stupri e femminicidi”.
In realtà, come hanno ricordato con toni diversi lo stesso assessore, il prefetto Maria Rosaria Laganà e le esperte incaricate della gestione del corso, la questione è molto più complicata, poiché il fenomeno ha tante sfaccettature ed è ritenuto da molti esperti il sintomo di una vera e propria patologia culturale. Inoltre, il divario che ne deriva a livello sociale, il cosiddetto "gender gap", finisce per avere tangibili ripercussioni sulla vita e il benessere di milioni di donne di tutto il mondo, con ricadute di tipo sanitario, economico, sociale ed educativo. Da qui la necessità di diventare consapevoli dei propri pregiudizi, per poterli contrastare, educando le bambine e i bambini, sin da quando sono piccoli, al rispetto dell'altro da sé, all'uguaglianza e alla ricchezza di cui è foriera la differenza. I corsi sono divisi per grado scolastico. Il primo a prendere il via sarà quello per i docenti della scuola secondaria di secondo grado. Tre gli incontri in programma il 10, 17 e 24 ottobre dalle 16 alle 18. Quello per i docenti della scuola prima e secondaria di primo grado, articolato sempre in tre incontri, si terrà il 7, 14 e 21 novembre, sempre dalle 16 alle 18.
Ultimi a essere coinvolti saranno di docenti della scuola per l’infanzia con quattro incontri che si terranno il 28 novembre, il 5, 12 e 19 dicembre dalle 16 alle 18. A tenere le lezioni saranno Flavia Maffezzoni psicoterapeuta e docente Scuola Superiore di Formazione in Psicoterapia di Cremona, e Donatella Cafiero educatrice, formatrice e Professional Counselor, già protagoniste di una prima proposta formativa tenuta online lo scorso anno. Al termine di ogni corso verrà rilasciato un certificato di partecipazione. I docenti interessati alla proposta devono iscriversi tramite mail da inviare a iscrizionisegreteriamorelli@comune.brescia.it.