Marzia Bolpagni è l'Alumna dell'Anno
Già vincitrice del Premio “Ingenio al femminile” del Consiglio nazionale degli ingegneri, premiata come Giovane ingegnere dell’anno dalla Royal Academy of Engineering, insignita della Sir George Macfarlane Medal dalla Principessa Anna e fra le 50 donne più influenti nella tecnologia del Regno Unito, l’Ing. Marzia Bolpagni riceve dall’Università degli Studi di Brescia il Premio Alumna dell’anno.
Premiazione. La cerimonia di premiazione si è svolta nel pomeriggio di venerdì 3 dicembre, nell’aula magna del Dipartimento di economia e management. Dopo i saluti introduttivi del Rettore prof. Maurizio Tira, del prof. Giulio Maternini, Vice Direttore del dipartimento di ingegneria civile, architettura, territorio, ambiente e di matematica e del dott. Michele Lancellotti, Presidente dell’Associazione Alumni, l’evento è proseguito con la Lectio Magistralis dell’Ing. Bolpagni dal titolo “Digitalizzazione, sostenibilità e diversità per il futuro delle costruzioni” e si è concluso con la lettura della motivazione e la premiazione da parte della prof.ssa Michèle Pezzagno, Presidente del consiglio del corso di studio in ingegneria edile-architettura.
Anniversario. La cerimonia si inserisce nelle celebrazioni del quarantesimo anniversario di fondazione dell’Università degli Studi (cominciato formalmente lo scorso 1° novembre) e inaugura le iniziative della ricostituita Associazione Alumni. L’Associazione conta ad oggi oltre 50.000 laureati e ha l’obiettivo di rafforzare il senso di appartenenza all’Università, promuovendo occasioni di scambio e di confronto con la comunità universitaria.
Marzia Bolpagni. L’Ing. Bolpagni è un’esperta, riconosciuta a livello internazionale, di digitalizzazione dell’ambiente. La sua visione è quella di creare una società sostenibile e inclusiva, ispirando le nuove generazioni a partecipare a questo obiettivo. Laureata in Ingegneria Edile-Architettura con lode presso l'Università degli Studi di Brescia con tesi specialistica dal titolo “L’utilizzo del BIM negli appalti pubblici: un approccio basato sulla modellazione digitale per il settore edile”, ha successivamente conseguito un dottorato di ricerca presso il Politecnico di Milano sulla digitalizzazione dell’ambiente costruito. Oggi, lavora per Mace dove sviluppa e implementa strategie digitali per clienti internazionali ed è impegnata attivamente per colmare il divario tra accademia ed industria. Mentre ricopre ruoli di rilievo nell'industria, infatti, continua l'attività accademica come ricercatrice onoraria (Honorary Lecturer) presso University College London Bartlett School of Sustainable Construction e come Visiting Professor presso Northumbria University nel Dipartimento di Ingegneria Meccanica e delle Costruzioni. È a capo della commissione di Standardizzazione e Modellazione del gruppo europeo di computazione per le costruzioni (EC3), guida un gruppo di lavoro europeo sulla digitalizzazione delle costruzioni, dove rappresenta l'Italia (UNI) ed è l'autore di riferimento dello standard europeo EN 17412-1 sulla definizione del livello di fabbisogno informativo. È Vice editrice del BIM Dictionary, dizionario open source sulla digitalizzazione dell’ambiente costruito del dove coordina 140+ esperti internazionali e Revisore della versione italiana. È Ambasciatrice dell’UK BIM Alliance, Ambasciatrice STEM, membro del gruppo di trasformazione digitale dell’Association of Consultancy and Engineering e Fondatrice di Italians in Digital Transformation UK ed è stata invitata a 120+ eventi in 22 Paesi. Ha ricevuto numerosi premi prestigiosi tra cui “Ingenio al femminile” (2017) dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri, il premio individuale “Mace Star Awards” per Innovazione ed Eccellenza dei servizi offerti (2019), il premio individuale “Giovane Ingegnere” dell’anno dalla Royal Academy of Engineering e “Sir George Macfarlane Medal” per l'eccellenza del lavoro svolto (2021), il “Premio individuale Professionista Emergente dell’Anno” dall’Association of Consultancy and Engineering (2021), il premio “Inspiring50: tra le 50 donne più influenti nella tecnologia in UK” (2021) e il prestigioso riconoscimento come “Donna del Futuro per le Costruzioni” (2021).