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Brescia
di SEBASTIANO LAURITANO 01 ott 2024 09:45

Malattie neurodegenerative: IRCCS in prima linea

Venerdì 11 ottobre alle 9, presso il centro Paolo VI in via Callini 30, convegno scientifico promosso dall’IRCCS Centro San Giovanni di Dio di Brescia. I principali esperti nazionali nell’ambito delle malattie neurodegenerative approfondiranno l’utilizzo clinico dei biomarcatori di precisione dei disturbi neurocognitivi, come promosso dalle raccomandazioni europee – recentemente pubblicate sulla principale rivista scientifica di neurologia, Lancet Neurology.

Quando il sintomo è poco specifico o isolato, vi è una particolare difficoltà a diagnosticarne la causa. Per questo sono state rilasciate le linee guida: “abbiamo avuto un deciso avanzamento – commenta il professore Giovanni Battista Frisoni (Università di Ginevra) - in quanto le raccomandazioni precedenti erano centrate sulla tecnica diagnostica - come usare la PET nella diagnosi, come usare la risonanza magnetica, ad esempio – oppure sulla malattia, mentre queste raccomandazioni europee considerano il paziente al centro del processo diagnostico e aiutano il clinico a scegliere quale biomarcatore scegliere, ovvero quale esame effettuare”.

Non è stato facile, ma si è riuscito a mettere d’accordo tutte le società scientifiche europee pertinenti su questo nuovo approccio e ci si prepara ad aggiornare le raccomandazioni quando – nei prossimi anni – subentreranno tra le tecniche diagnostiche i marcatori del sangue.

“I biomarcatori ematici stanno emergendo come strumenti importanti nella diagnosi e gestione delle demenze, come l'Alzheimer. Attualmente sono disponibili solo a scopo di ricerca; l’IRCCS Fatebenefratelli è in prima linea nello studio di tali biomarcatori, nel comprenderne le alterazioni in relazione ai deficit cognitivi” conclude Roberta Ghidoni, Direttrice Scientifica dell’IRCCS e responsabile del Laboratorio Marcatori Molecolari.

Interverranno alcuni degli esperti che hanno contribuito alla definizione delle raccomandazioni: oltre al professor Frisoni, la professoressa Federica Agosta (Università Vita-Salute San Raffaele), la professoressa Barbara Borroni (Università degli Studi di Brescia), il professor Stefano Cappa (Istituto Universitario di Studi Avanzati - IUSS) e la professoressa Silvia Morbelli (Università degli Studi di Torino). Nella sezione pratica i dottori Matteo Cotta Ramusino (IRCCS Fondazione Mondino di Pavia), Federico Massa (Università di Genova) e Stefania Orini (IRCCS Fatebenefratelli di Brescia) saranno discussi casi clinici reali per esemplificare l'applicazione delle raccomandazioni. Modereranno la mattinata il Dott. Angelo Bianchetti (Istituto Clinico S. Anna di Brescia) e il Prof. Alessandro Padovani (Università degli Studi di Brescia),

Il convegno è gratuito e aperto ai sanitari.

SEBASTIANO LAURITANO 01 ott 2024 09:45