Loggia e Broletto insieme per l'Adunata Ana 2026
ieri un incontro interistituzionale con la commissione nazionale degli Alpini chiamata a valutare le diverse candidature. In corsa con Brescia ci sono Matera e Genova
Sarà la Commissione nazionale dell’Associazione nazionale alpini a valutare l’idoneità delle città di Brescia ad ospitare la 96esima Adunata nazionale delle Penne Nere prevista nel 2026. La notizia è stata data ieri in Palazzo Loggia al termine di un incontro della stessa commissione con la sindaca Laura Castelletti, l’assessore Valter Muchetti, il presidente della Provincia di Brescia Emilio Moraschini e i rappresentati di Regione Lombardia Floriano Massardi e Diego Invernici. Nel corso dell’incontro i rappresentati di Comune e Provincia hanno confermato il sostegno alla candidatura della città (ma anche di tutta la provincia con le sue tre sezioni: Brescia, Vallecamonica e Monte Suello-Salò) per ospitare l'Adunata nazionale degli alpini 2026.In corsa con quella bresciana ci sono anche le candidature di Matera e Genova.
"Provincia e Comune sono insieme per sostenere la candidatura di Brescia per ospitare l'Adunata Nazionale degli Alpini, da sempre a fianco della comunità sia negli eventi tragici sia in quelli di festa” ha sottolineato al termine dell’incontro Emanuele Moraschini, presidente della Provincia. “Sarebbe un onore poterli accogliere nel nostro territorio – ha continuato. L'incontro in Loggia segna un passo fondamentale verso la realizzazione di un evento che non coinvolgerebbe solo la città di Brescia, ma l'intera provincia. Gli Alpini rappresentano un simbolo di unità, solidarietà e impegno civico, valori che condividiamo profondamente. La loro presenza qui nel 2026 sarebbe un'occasione straordinaria per mostrare l'orgoglio e la capacità organizzativa del nostro territorio, segnato da una profonda e storica cultura alpina. Siamo pronti a lavorare fianco a fianco con tutti gli attori coinvolti per rendere questo appuntamento reale e indimenticabile".
Con queste parole Emanuele Moraschini, ha sottolineato l'importanza della candidatura della città e dell'intero territorio provinciale per ospitare l'Adunata degli Alpini del 2026, ribadendo l'impegno congiunto delle istituzioni locali nel sostenere questa iniziativa di grande rilevanza nazionale.
Se la Commissione nazionale dell’Associazione nazionale alpini, come si augurano i partecipanti all’incontro di ieri in Palazzo Loggia, a valuterà positivamente la candidatura bresciana, la città tornerà a ospitare le penne nere a 26 anni di distanza dall’adunata nazionale che si tenne il 13 e 14 maggio del 2000.
