Loggia 2018: Vilardi per il centrodestra
L’ex assessore all’Urbanistica della giunta Paroli indicata come avversario di Del Bono alle amministrative. Paola Vilardi: “Amo questa città. Se corro, corro per vincere”
“Se ora mi si chiede se Forza Italia ha un candidato di partito non ho difficoltà a dire che si punta su Paola Vilardi”. Sono le parole usate giorni fa dal Coordinatore regionale forzista Mariastella Gemini indicando l’ex assessore all’Urbanistica della giunta Paroli, dal 2008 al 2013, come avversario di Del Bono, per il centrodestra, nelle amministrative di primavera. Benché l’investitura dell’avvocato civilista, attuale consigliere comunale di Forza Italia in Loggia, sia ancora nella sfera dell’ufficioso piuttosto che in quella dell’ufficiale, l’imprimatur potrebbe arrivare nei prossimi giorni. Con alle spalle un’esperienza politica ultraventennale, Paola Vilardi è conscia che la partita non sarà facile ma è anche determinata ad andare sino in fondo puntando alla vittoria.
Con quale animo ha appreso che il suo nome è fra i più quotati per concorrere alla sfida con il sindaco Del Bono?
Sono onorata. Mi rendo conto che la sfida è estremamente difficile, però, se ho deciso e decido di accettare, lo faccio sicuramente con grande spirito di servizio, soprattutto perché amo questa città. Se corro, corro per vincere.
Ha dichiarato che per l’ufficialità si dovrà attendere il vertice dei partiti. In caso di convergenza sul suo nome, come si preparerà? Quali tematiche caratterizzeranno la campagna elettorale?
Ribadisco: aspetto di capire quali saranno le indicazioni dei partiti e delle liste civiche che da sempre sono state vicine al centrodestra. Le tematiche e i programmi dovranno essere tutti condivisi: i temi sono quelli che in questi anni di opposizione abbiamo portato in Consiglio comunale. Mi auguro che il confronto con l’attuale sindaco, Emilio Del Bono, sia leale, onesto. Spero che non si alzino troppo i toni del dibattito. Da parte mia cercherò — insieme alla coalizione, se sarò io il candidato — di condurre una campagna elettorale dove la politica torni a essere protagonista di questa città.
In virtù della profonda conoscenza di Brescia maturata, anche in qualità di assessore all’Urbanistica della Giunta Paroli, qual è la sua idea di città?
Ho un’idea ben precisa che non nasce solo da una diretta esperienza amministrativa; deriva anche dall’aver vissuto e dal continuare a vivere la città quotidianamente. È fondamentale condividere i punti programmatici con tutti. Il rilancio della nostra città è il primo punto all’ordine del giorno. In questa direzione occorrerà approfondire tematiche quali l’ambiente, la sicurezza, la cultura e le azioni da intraprendere per fornire un nuovo slancio alla nostra economia. Un tema da tenere nella massima considerazione è quello dei giovani. Negli anni, da parte del governo della città, c’è stata una scarsa attenzione per il mondo giovanile, così come è avvenuto per le fasce più deboli della popolazione. Su questi e altri punti dovremo concentrare tutte le forze.