LeXGiornate verso nuovi futuri
Presentato il programma dell'edizione 2024 del Festival ideato da Daniele Alberti e dalla Fondazione Soldano
Dal 19 al 28 settembre torna a Brescia il festival "LeXGiornate”, organizzato dalla Fondazione Soldano, con la direzione artistica di Daniele Alberti. “Verso nuovi futuri” si conferma il claim ufficiale della rassegna - diciannovesima edizione -, a sottolineare la direzione di un percorso in costante evoluzione, pur nel segno della continuità e delle collaborazioni virtuose, dei format più amati dal pubblico (come i concerti e le conferenze) come delle proposte più eclettiche e sperimentali, attraverso le voci e le testimonianze di ospiti illustri che anche quest’anno daranno luce a una lunga storia artistica e culturale radicata nel cuore della città.Quella, appunto, de LeXGiornate.
Creatività, Sostenibilità, Legalità, Steam (Science Technology Engineering Art Mathematics), Food sono le parole chiave e le coordinate attorno a cui prenderà forma il Festival; i giovani torneranno grandi protagonisti, il mondo dell'industria e gli ordini professionali ancora una volta avranno un ruolo centrale, fra progetti, incontri e percorsi dalle molteplici sfaccettature, per consolidare legami e crearne di nuovi, stimolando visioni in prospettiva; così come determinante sarà il ruolo della città stessa, Brescia, che accoglierà il Festival in alcuni dei suoi angoli urbani più simbolici e affascinanti, senza dimenticare gli appuntamenti “oltre i confini” in luoghi non convenzionali, dove il pubblico potrà vivere esperienze uniche e immersive.
Aprirà Alessandro D'Avenia, prima di una lunga serie di ospiti tra cui Nando Dalla Chiesa, Guido Tonelli, Vito Mancuso, Umberto Galimberti, Beppe Severgnini, Gloria Campaner, Lucilla Giagnoni, Gianrico Carofiglio, Paolo Fresu e Uri Caine, Maria Pilar Pèrez Aspa e tanti altri… Fondamentale sarà inoltre la sinergia con il mondo della scuola, che in questi mesi ha portato la Fondazione a incontrare da vicino migliaia di studenti di Brescia e provincia, e non solo. Il Festival rappresenterà dunque il momento di approdo dei temi sviluppati durante l’anno, nella volontà di aggiungere allo storico claim de LeXGiornate - ‘La musica come non l’avete mai vista’ - il desiderio di portare “la musica dove non l’avete mai vista”. Di qui la volontà di questa edizione speciale del Festival di vivere momenti di grande impatto e rilievo all’interno di alcuni importanti plessi scolastici della nostra città e del nostro territorio: dal già citato appuntamento di apertura con Alessandro D’Avenia all’Istituto Cesare Arici passando per gli appuntamenti all’Istituto Pastori, al CFP Canossa e al Liceo Fermi di Salò. Parallelamente, secondo la grammatica del Festival, prenderanno forma molteplici occasioni di incontro con i grandi nomi della musica e della cultura, italiani e internazionali, in programma all’Auditorium San Barnaba, al Nuovo Palazzo di Giustizia e, come anticipato, nella tensostruttura di Piazza del Mercato, con il format “Professione Arte”.
Tutti gli eventi saranno accompagnati e affiancati dalla presenza di moltissimi giovani studenti e studentesse, veri protagonisti non solo del nostro futuro, ma fin da ora del nostro presente. Un fitto ed eclettico calendario di eventi il cui obiettivo è intercettare i segni della contemporaneità e di un mondo in costante evoluzione, per tradurli in esperienze multiformi che intendono tracciare un punto di contatto tra passato, presente e, appunto, “nuovi futuri”.
“Il festival – ha sottolineato nel corso della presentazione Daniele Alberti - sarà il momento culminante di un percorso che dura da tutto l'anno: intercettiamo un bacino di circa 50mila studenti e vogliamo che i giovani interagiscano con gli intellettuali e arricchiscano la loro cassetta degli attrezzi per arrivare a una scelta consapevole nei momenti importanti della vita. Per riuscirci bisogna indagare questioni come la legalità, la giustizia riparativa, la parità di genere, la democrazia. Gli spunti in campo sono molteplici e stimolanti: li affronteremo talvolta con una dialettica leggera, altre più impegnativa”.
A dare il via al nutrito programma de “LeXGiornate” 2024 sarà, come già ricordato, il 19 settembre lo scrittore Alessandro D’Avenia che nel cortile d’onore dell’Istituto Cesare Arici, alle 21, proporrà l’intervento “Naufragare è salvezza: la nostra odissea quotidiana”.
Quest’anno, poi, torna anche la tensostruttura (spostata da piazza Paolo VI a piazza Mercato) che per anni, prima dell’arrivo del Covid, è stata uno degli elementi identitari del Festival messo a punto da Daniele Alberti. Ospiterà molti degli appuntamenti de “LeXGiornate” che quest’anno si allarga anche oltre i confini della città per arrivare a Salò dove sono in programma due appuntamenti: uno al liceo Fermi (l’incontro del 24 settembre di Guido Tonelli con gli studenti dell’istituto) e uno in piazza Duomo (il 26 settembre con lo spettacolo di Lucilla Giagnoni “Il Paradiso e Vergine Madre”.
Ad anticipare il Festival ritorna anche quest’anno, per la terza volta il progetto “From me to we” nata dall'incontro di intenti tra le parrocchie Conversione di San Paolo e S. Angela Merici di San Polo e che dall’1 all’8 settembre vede la presenza a Brescia di un centinaio di adolescenti in arrivo dagli oratori di periferia di alcune città italiane particolarmente problematiche. Obiettivo dell'iniziativa è creare un momento unico di scambio e scoperta, di sé e dell'altro, che possa essere utile nel cammino verso il futuro.
Tutto il programma del festival “LeXGiornate” 2024 è consultabile sul sito www.fondazionesoldano.com