La riforma del processo civile
All’indomani dell’applicazione della riforma Cartabia che riforma il processo civile condizionando l’attuale funzionamento del Tribunale per i Minorenni (che diventerà il Tribunale per le persone, le famiglie e i minorenni), c’è confusione e preoccupazione tra i professionisti che a vario titolo operano per la tutela di bambini/e e ragazzi/e.
In particolare, la riforma comporta ingenti cambiamenti per il lavoro di assistenti sociali, giudici e avvocati che sono impegnati nel lavoro con le famiglie in difficoltà.
Di questo si parlerà venerdì 27 febbraio, ore 14.30, a Palazzo di Giustizia, nella giornata di formazione “La riforma del processo civile e i suoi protagonisti: giudici, assistenti sociali e avvocati”, organizzata dal corso di laurea in Scienze del servizio sociale e Centro di ricerca relational work dell'Università Cattolica.
Nel corso dell’incontro saranno presentati i principali contenuti della riforma e si ragionerà sul rafforzamento della collaborazione tra coloro che rappresentano il mondo giuridico e quello dei servizi per l’aiuto, in particolare i servizi sociali.
L’iniziativa vede la partecipazione del Consiglio Regionale dell’Ordine degli assistenti sociali e dell’Ordine degli Avvocati di Brescia e potenzia la collaborazione tra Università, Magistratura e Servizi con la finalità di migliorare il sistema di protezione all’infanzia nel territorio bresciano.