La montagna tradisce due bresciani
Morti ieri sulla Presolana, nel Bergamasco, Stefano Moreni di Brescia e Antonio Tinti di Bedizzole. Facevano parte di un gruppo di cinque escursionisti bresciani che avevano scelto la montagna bergamasca per un'escursione domenicale
Infortunio mortale per due escursionisti bresciani oggi nella zona del Pizzo della Presolana. Si tratta di Stefano Moreni, 40enne di Brescia, e di Antonio Tinti, 39 anni, di Bedizzole. I due facevano parte di un gruppo di cinque persone, appassionati e profondi conoscitori della montagna, che avevano scelto la Presonala per l’escursione domenicale. Stavano affrontando un tratto di discesa piuttosto esposto a circa 2300 metri di quota, poco al di sopra della Grotta dei Pagani. quando, anche se l’esatta ricostruzione della dinamica dell’incidente è ancora in fase di accertamento, Stefano Moreni sarebbe stato tradito da una leggera lastra di ghiaccio. Vano il tentativo di aiuto da parte di Antonio Tinti, i due bresciani sono precipitati per una cinquantina di metri in un canalone sotto gli occhi dei compagni. Immediato è scattato l’allarme: la Centrale operativa del 112 ha inviato sul posto l’eliambulanza, che ha sempre a bordo il tecnico di elisoccorso del Cnsas Lombardo (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico) ed è stato sbarcato il medico. In seguito l’elicottero ha prelevato dalla base di Clusone e portato in quota altri due tecnici, per supportare le operazioni di recupero dei corpi senmza vita dei due escursionisti. Gli altri tre bresicani due che facevano parte del gruppo sono stati accompagnati a valle, illesi. La notizia dell'incidente mortale ha destato grande sgomento e cordoglio nelle comunità di appartenenza della due vittime.
