La Mille Miglia fa "novanta"
Presentata in Loggia l'edizione 2017 della rievocazione storica della corsa automobilistica nata nel 1927- 440 le vetture che dal 18 al 21 maggio prossimo si cimenteranno nella cavalcata Brescia-Roma-Brescia
La prossima edizione della Mille Miglia spegnerà 90 candeline. Tanti sono gli anni passati dalla prima edizione della corsa automobilistica che ha portato il nome di Brescia nel monod. 24 sono state le edizioni "competitive" della manifestazione, prima dello stop del 1957 per il tragici incidente di De Portago a Guidizzolo.
Poi la sospesione, una prima ripresa del nome e della Freccia Rossa per "battezzare" un rally, e negli anni '80 del secolo scorso la folgorazione: rimettere su strada i pezzi di quellol che Enzo Ferrari ebbe a definire "un museo a cielo aperto" per una rievocazione storica. La Mille Miglia è tornata così a nuova vita e, di anno in anno rinnova il suo successo.
Ieri in Loggia la presentazione dell'edizione del 90°,dal 18 al 21 maggio, per regalare spettacolo ed emozioni. “Il matrimonio tra Brescia e la Mille Miglia – spiega il sindaco Emilio Del Bono – si rafforza di anno in anno. È l’opportunità di far conoscere i nostri territori e di costruire legami culturali, storici, artistici ed enogastronomici. È la dimostrazione che Brescia non si chiude in se stessa, ma si apre al mondo”.
In questi nove decenni la Mille Miglia è diventata uno dei brand italiani di maggior successo a livello internazionale, capace di richiamare partecipanti e appassionati da tutto il mondo. “La Mille Miglia - afferma Piergiorgio Vittorini, Presidente dell'Automobile Club di Brescia - è un patrimonio di storia e tradizione che l’Italia sfoggia nel mondo. In essa si fondono aspetti molteplici: il valore storico, la capacità di unire gli italiani attorno all’orgoglio delle nostre tradizioni e la capacità di attrarre nel nostro Paese migliaia di turisti catturati dal fascino della “corsa più bella del mondo””.
Una ricorrenza tanto particolare meritava un regalo speciale. “Abbiamo realizzato – dichiara Franco Gussalli Beretta, Vicepresidente di 1000 Miglia Srl - un logo celebrativo nel quale i segni grafici inseriti nel numero ‘90’ sono utilizzati come fil rouge per unire la storica gara di velocità a quella di regolarità dei giorni nostri”. Le 440 vetture ammesse attraverseranno in 4 tappe oltre 200 comuni. “Nel loro viaggio da Brescia a Roma e ritorno - precisa Giuseppe Cherubini, Vicepresidente del Comitato Operativo - i concorrenti vedranno sfilare davanti ai loro occhi uno scenario d’arte e storia quale sanno offrire solo le piazze di alcune tra le più belle città italiane. La prossima Mille Miglia saprà offrire un mix esclusivo in una lunga cavalcata mozzafiato valorizzando i nuclei antichi dell’Italia più vera e angoli di incomparabile suggestione”.
